Cercando un po’ di idee viaggio weekend ci imbattiamo in tante opportunità , economiche e soprattutto vicine.
Gli italiani, forse anche “grazie” alla crisi economica, stanno riscoprendo le bellezze del proprio territorio.
Se vogliamo fare una gita fuori porta, allora, potremmo orientarci verso la Regione Abruzzo. Qui troveremo non solo luoghi incantevoli, originali e ricchi di storia, ma anche la possibilità di un viaggio enogastronomico di alta qualità .
Infatti, anche se l’UE spinge sempre di più per convincere la gente a mangiare carne sintetica o insetti, diciamocelo, in Italia abbiamo delle prelibatezze che dovrebbero essere etichettate come patrimonio dell’umanità . Prodotti locali, sani e genuini, che se mangiati con moderazione non possono che farci bene.
Ogni Regione vanta le sue ricette, che derivano da una cultura antica e saggia, che non dovremmo scordare mai. Ecco dunque un ulteriore motivo per (ri)scoprire i nostri territori: e se abbiamo la possibilità di viaggiare spendendo poco, ancora meglio.
Idee Viaggio Weekend: scopriamo l’Abruzzo
Pensando all’Abruzzo non possono che venire in mente le bellezze naturali, ma anche la tragedia che colpì l’Aquila nel 2009. Il popolo abruzzese ha subito danni ingentissimi, e sta ancora cercando di rialzarsi dall’evento che distrusse le case e le vite di moltissime persone. Anche per questo motivo, allora, vale la pena di visitare i luoghi più belli di questa splendida Regione, e portare un po’ di supporto a chi si sta ricostruendo una vita.
Se amiamo girar per Borghi, l’Abruzzo è certamente la meta ideale. Ne esistono tanti, ma ci soffermiamo a consigliarne quattro, che rientrano tra l’altro nella classifica dei Borghi più Belli d’Italia, come da omonima associazione.
4 Borghi antichi da riscoprire spendendo poco
Vale senz’altro la pena visitare Balsorano nel Comune di Sora e al confine col Lazio, che si trova vicino L’Aquila e che è dominato dal Castello Piccolomini. Qui l’atmosfera si è fermata e gli abitanti vivono rispettando un ritmo lento e genuino. Visitare questo Borgo significa assaporare la storia, talvolta anche disastrosa sempre a causa dei terremoti, dell’abitato.
Molto suggestivo è il percorso da fare a piedi verso il Santuario di Sant’Angelo, che si trova a 900 metri slm. È situato all’interno di una grotta naturale dove si trovano le 3 cappelle dedicate a S. Giuseppe e Sant’Antonio da Padova, a S. Michele e alla Madonna dello Spirito Santo. Qui, i viaggiatori trovano anche il “fuoco comune”, un fuoco acceso dove riposare e scaldarsi, che esiste da secoli.
Chi desidera trascorrere un fine settimana all’insegna del relax e della buona cucina tradizionale non può non visitare Castel di Sangro. Si trova a 800 metri slm. e offre bellezze storiche davvero inedite. Infatti vi è ancora una parte medievale, la Civita, cioè la costruzione antica originaria posta più in alto e dalla quale si può godere della vista della Basilica di S. Maria Assunta.
Fanno da contorno ai castelli medievali e alle costruzioni antiche i meravigliosi boschi e gli scorci mozzafiato, ma nel luogo vi sono tutti i servizi e tanti B&B economici. Ricordiamo infine che nei dintorni ci sono anche gli impianti sciistici di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli.
Sempre in provincia dell’Aquila troviamo Capistrello, un Borgo Autentico che si trova tra la Valle Roveto e la Marsica, vicino anche alla riserva naturale Monte Salviano. Qui gli amanti della Natura potranno godere di boschi verdi e corsi d’acqua cristallina e pura, e ovviamente delle bellezze storiche del paese. Da non perdere una visita ai Cunicoli di Claudio un’opera idraulica antichissima e che rientra tra le bellezze da proteggere della FAI.
I romantici invece non potranno non visitare un monumento divenuto famoso anche grazie ad un film, “Lady Hawke”, del 1985. Parliamo del Castello di Rocca Calascio, che si trova nel Comune di Calascio. Oltre a questo però, il Castello è noto anche per essere uno dei più alti d’Italia, infatti si trova a oltre 1400 metri slm. e per visitarlo occorrono 3 ore di camminata, che però non è impegnativa.
