Investire in immobili di lusso non è solo una prerogativa italiana ma anche di molti americani che cercano una seconda casa in Italia.
Lo rende noto un’indagine realizzata da Coldwell Banker Global Luxury, in collaborazione con: Censuswide, Institute for Luxury Home Marketing e Wealth-X. Le aziende sono state supportate dai Luxury Property Specialist di tutto il mondo.
“The Trend Report”, questo è il titolo dell’indagine, rivela che negli Stati Uniti le case di lusso sono il migliore investimento per le famiglie con la possibilità di spesa. Con uno sguardo puntato all’Italia per il secondo immobile.
Immobili di lusso: come seconda casa gli americani scelgono l’Italia
Nello specifico, hanno partecipato all’indagine oltre 2mila persone con un’età superiore ai 18 anni e con un reddito familiare di oltre un milione di dollari. Secondo l’indagine l’80% delle famiglie americane che possono permettersi la spesa hanno acquistato una casa negli Stati Uniti per oltre un migliore di dollari.
Il motivo per una scelta del genere è che gli le case di lusso continuano a essere un investimento sicuro, ma soprattutto utile per diversificare il portafoglio. Insomma, secondo i dati sembrerebbe che investire in immobili di lussi sia non solo più sicuro ma anche una strategia a lungo termine rispetto ad azioni, criptovalute, fondi pensione oppure obbligazioni.
Inoltre, dall’indagine emerge un dato interessante: gli americani non investono solo negli Stati Uniti ma anche in Europa e soprattutto in Italia. Infatti, grazie al post covid si è riacceso l’interesse per le proprietà internazionali.
A tal proposito, infatti nel report si legge che il 67% degli intervistati possiede immobili al di fuori degli States, in paesi come: Costa Rica, Messico, Panama, Repubblica Dominicana, Cile e Indonesia. Ma anche in Portogallo, Spagna, Grecia, Francia e Italia. La principale regione italiana scelta come prima è la Toscana, luogo di cultura e storia secolare.
Italia come seconda casa
Ed è proprio l’Italia la prima scelta degli investitori stranieri per:
- la sua flat tax;
- i prezzi delle più bassi;
- un tasso di cambio favorevole.
Per questo motivo da anni il governo italiano ha introdotto un programma destinato a persone benestanti (gli High Net Worth Individual, HNWI) che desiderano spostare la residenza in Italia acquistando case di lusso.
La scelta degli americani però cade sulla location e non sull’efficientamento energetico dell’immobile. Questo perché gli investimenti sono diretti a cercare case di vacanza e per il tempo libero e non per il business.
Gli italiani comprano case negli Stati Uniti?
Gli italiani che investono in case di lusso negli Stati Uniti sono di due tipi. Il primo è quello che si trasferisce per motivi di studio e preferisce comprare un immobile per il periodo che trascorre negli States. In seguito, lo rivende a pezzi vantaggiosi. Le località più richieste sono le città che hanno una sede universitaria.
La seconda tipologia invece è quella che sceglie una meta di vacanza, compra un’immobile che sfrutta durante tale periodo e poi lo affitta per il resto dell’anno: una specie di multiproprietà. Un esempio in tal senso è la città di Miami che negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento per le vacanze negli Stati Uniti.
