WhatsApp ci sorprende con una novità assoluta davvero molto gradita: un modo ancora più facile di inoltrare tutti i media in chat.
La parola fondamentale degli aggiornamenti di WhatsApp di questi tempi è comodità. Lo scopo è quello di far perdere il meno tempo possibile agli utenti e sembra riuscirci.
WhatsApp, anche se con un bel po’ di anni di ritardo, sembra ascoltare tutte le richieste degli utenti. Certo, c’è ancora parecchio lavoro da fare, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto della privacy, ma siamo fiduciosi di come queste iniziative possano solo farci ben sperare. L’applicazione verde più usata al mondo decide di aggiornare le sue funzionalità in due modi differenti. O chiede un aggiornamento vero e proprio, inviandoci degli avvisi, oppure lo fa completamente a sorpresa. E ultimamente sembra proprio preferire questo secondo modo di comportarsi, fatto sta che ci accorgiamo di simili novità una volta letto qualcosa sul web.
La cosa positiva è che non si tratta di trucchi che bisogna inventarsi da soli, come nemmeno di applicazioni esterne. Ma non stiamo nemmeno parlando di qualche particolare impostazione a cui non abbiamo mai fatto attenzione. Assolutamente no! Questa volta WhatsApp ci ha davvero sorpreso, nel vero senso della parola, con un’opzione molto gradita: la possibilità di velocizzare l’inoltro dei contenuti. E quando parliamo di contenuti, facciamo riferimento a foto, video, documenti e media di qualsiasi tipo, ma non le registrazioni. Ma dove consiste questa novità assoluta di inoltrare tali media? Lo scopriremo a breve.
Intanto, perché non dare un’occhiata anche ad altre chicche che riguardano l’applicazione? Ad esempio, sta per arrivare un’altra novità che riguarda i messaggi vocali la quale, però, è ancora in fase di testing.Nel secondo caso, invece, si deve chiedere aiuto ad un’applicazione esterna per modificare stile e colore del testo dei messaggi. Detto questo, perché adesso sarà diverso inoltrare i contenuti?
Inoltrare i contenuti su WhatsApp senza perdere nulla durante il processo
Ok, detta così potrebbe generare un po’ di confusione, ma è la sintesi perfetta per quello che tra poco andremo a spiegare. Per farlo, dobbiamo cominciare da una situazione tipica. Prendiamo il caso di una foto che dobbiamo inoltrare a più persone e con la stessa didascalia. Fino a questo momento, potevamo sì girare la foto, ma non il testo corredato sotto.
Ebbene, da pochissimo tempo non si dovrà più riformulare lo stesso messaggio al di sotto della foto o del video grazie a questa novità. E, tra l’altro, l’opzione non dobbiamo andarla a cercare, ma si presenta già nel momento stesso in cui vogliamo inoltrare il contenuto. Dopo averlo piegato un po’ alla larga, adesso, vogliamo capire davvero come funziona nello specifico?
Innanzitutto, possiamo confermare che una simile funzione vale sia per i gruppi che per le chat singole. Ecco, partiamo proprio da una chat a cui abbiamo inviato una foto, una gif o un video con sotto la didascalia. Adesso vogliamo che tale media venga inoltrato così com’è ad un’altra chat. Clicchiamo sulla freccia che compare a sinistra della foto e subito l’applicazione ci rimanda alla schermata con le chat più frequenti e quelle più recenti.
Fatto ciò, in basso all’interfaccia, apparirà la nostra foto rimpicciolita con quella stessa didascalia. Poi, sempre nello stesso blocco, assieme a loro si presenterà anche una X. Ora, se si vogliono inoltrare sia la foto che il testo che l’accompagna, basta semplicemente scegliere la chat. Al contrario, se si vuole evitare il testo, si clicca sulla X e poi si sceglie la chat pensata.
La nuova funzione è presente su tutti i tipi di cellulari?
Possiamo dire, per la felicità di tutti, che questa funzione, davvero comoda e veloce, è disponibile sia per i cellulari Android che per quelli iOS. Tuttavia, non è finita qui dato che, secondo quanto è possibile leggere sul web, si vocifera che il team di WhatsApp stia lavorando ad altre novità assolute. Purtroppo, non ancora sappiamo con precisione cosa bolle in pentola, e quindi, di conseguenza, bisognerà pazientare un altro po’.