I cittadini attendono i Bonus di Natale erogati dai Comuni per risparmiare soldi ma l’attesa verrà ripagata? Purtroppo non a tutti.
Le famiglie iniziano a chiedersi se anche quest’anno arriveranno i buoni spesa durante il periodo delle vacanze natalizie.
Domani, 8 dicembre, inizierà ufficialmente il periodo natalizio. Sebbene quest’anno tanti italiani abbiano anticipato il momento delle decorazioni – a sottolineare come la voglia di far festa e dimenticare i problemi sia esplosiva – a Natale mancano ancora più di due settimane. Due settimane in cui far quadrare i conti per riuscire a fare qualche regalo oppure organizzare una cena o un pranzo in famiglia. In fin dei conti le vacanze di Natale arrivano per tutti, ricchi e poveri, e tutti meriterebbero dei momenti di svago. Alcuni Comuni hanno pensato di sostenere i cittadini di difficoltà economica erogando dei voucher per fare la spesa. Di conseguenza hanno attivato dei bandi in cui vengono indicati i requisiti di accesso all’agevolazione, le modalità di richiesta del Bonus nonché il termine ultimo per l’invio delle domande.
Bonus di Natale in arrivo, per quali cittadini?
Poter risparmiare l’importo della spesa è un desiderio espresso da tante famiglie in difficoltà a causa dell’inflazione. I Comuni intervengono al posto di Babbo Natale portando dei regali in anticipo richiedibili solamente dai residenti che soddisfano precise condizioni. I requisiti – principalmente reddituali oltre alla residenza nel Comune – sono decisi in autonomia dalle amministrazioni comunali così come la modalità di richiesta e la forma della misura (voucher o contanti ad esempio).
Ogni cittadino interessato dovrà, dunque, accedere al portale ufficiale del proprio Comune. Qui potrà scoprire se un bando che eroga Bonus di Natale è stato attivato e gli eventuali dettagli della misura. Anche l’importo è a discrezione dell’amministrazione comunale. Ad esempio, il Comune di Napoli ha deciso di corrispondere 125 euro a famiglia (previo rispetto dei requisiti e invio della domanda) con termine ultimo della richiesta fissato a fine dicembre 2022.
Gli altri Comuni dalla parte dei cittadini
I Comuni prediligono l’erogazione dei voucher in modo tale da essere certi che i soldi vengano spesi in modo corretto. I buoni, infatti, potranno essere utilizzati unicamente presso determinati store della zona e sono volti all’acquisto di beni di prima necessità, specialmente generi alimentari.
Oltre a Napoli, dalla parte dei cittadini in difficoltà troviamo Crosia (in provincia di Cosenza), Cagliari e Levanto (in provincia di La Spezia). E gli altri 7.900 Comuni? La speranza è che seguano l’esempio – ad onor del vero altre città hanno già aiutato i residenti con Bonus spesa durante il corso del 2022 – in modo tale da concludere l’anno o iniziare quello nuovo regalando un sorriso a tante famiglie.