L’indennità di accompagnamento è riconosciuta dall’INPS ma solo dietro domanda dell’interessato ed è destinata a soggetti invalidi totali.
L’INPS la eroga mensilmente a prescindere dal reddito e dall’età del richiedente purché siano persone con un’invalidità totale. Questo perché è una misura assistenziale.
In realtà, con la sentenza numero 8060 del 27 aprile 2004 la Corte di Cassazione stabilisce che l’indennità di accompagnamento spetta anche alle persone che non sono in grado di camminare da soli fuori dalla propria abitazione. Insomma, i beneficiari dell’indennità possono essere anche persone autosufficienti in casa, ma che dimostrano di aver bisogno di assistenza quando escono dalle mura domestiche.
Indennità di accompagnamento: ecco quando arriva e l’importo contiene una sorpresa per i beneficiari
Nel mese di gennaio 2023 i beneficiari dell’indennità di accompagnamento riceveranno una sorpresa. Infatti, sull’assegno è prevista la perequazione annuale che si applica sulle prestazioni pensionistiche e assistenziali. Di conseguenza, l’assegno di indennità di accompagnamento passerà da 525,17 euro a 563,50 euro, quindi, aumenterà di 58,33 euro.
Nello specifico, tali assegni godranno della rivalutazione piena al 7,3% in base all’inflazione dell’anno 2022. Ciò rappresenta una novità poiché nel 2022 le indennità di accompagnamento furono escluse dalla rivalutazione parziale del 2%. Invece, per le prestazioni hanno ricevuto la rivalutazione parziale godranno di un aumento del 5,3% come compensazione.
Leggi anche “Novità indennità di accompagnamento legge 104 😯 sarà sostituita, i requisiti cambieranno”
Calendario di gennaio (ma è solo una bozza)
È ancora presto per sapere con precisione le date certe per i pagamenti dell’indennità di accompagnamento, ma considerando il precedente calendario possiamo affermare che l’INPS e Poste Italiane potrebbero pagare gli assegno a partire dal 2 al 9 gennaio.
Le modalità sono le stesse che si usano per le pensioni: accredito sul bonifico per coloro che hanno scelto questa opzione e ritiro presso lo sportello di un ufficio postale per gli altri beneficiari. In questo caso, bisogna seguire il calendario organizzato da Poste che associa il giorno alla lettera iniziale del proprio cognome.
Ecco la bozza del calendario di gennaio 2023 per il ritiro dell’assegno dell’indennità di accompagnamento:
- 2 gennaio (lunedì): cognomi dalla A alla B;
- 3 gennaio (martedì): cognomi dalla C alla D;
- 4 gennaio (mercoledì): cognomi dalla E alla K;
- 5 gennaio (giovedì): cognomi dalla L alla O;
- 7 gennaio (sabato solo di mattina): cognomi dalla P alla R;
- 9 gennaio (lunedì): cognomi dalla S alla Z.
Il calendario può variare da città a città e da Regione a Regione per questo motivo si consiglia di controllare presso il proprio ufficio postale.
