Il bollo auto è una tassa che i proprietari di veicoli devono pagare ma chi ha la legge 104 in alcuni casi è esente dal pagamento.
Però non si tratta di un diritto automatico, ovvero non tutti quelli che hanno la legge 104 sono esenti dal pagamento del bollo.
Insomma, non basta essere titolari di questa legge perché l’esenzione è legata alla invalidità a cui un soggetto appartiene.
Bollo auto e legge 104: l’esenzione è riconosciuta solo per determinate categorie di soggetti
L’esenzione del pagamento del bollo auto avviene a prescindere dal possesso della legge 104. Infatti, è riconosciuta solo ai disabili che presentano le seguenti patologie:
- handicap psichico o mentale con indennità di accompagnamento;
- limitazione grave della capacità di deambulazione;
- ridotte o impedite capacità motorie;
- cecità o sordità.
Quindi, se il titolare di legge 104 non presenta limitazioni nella deambulazione oppure non risulta titolare di indennità di accompagnamento per disabilità psichica o mentale, la domanda di esenzione del bollo auto sarà respinta.
Infatti, per ottenere l’esenzione non solo bisogna appartenere a una determinata categoria di disabilità, nello specifico a quella citata nell’articolo 3, comma 1 della legge 104, ma bisogna anche presentare e possedere alcuni documenti indispensabili.
Per prima cosa la disabilità deve essere certificata come permanente e grave. Per questo è importante il possesso di un certificato di invalidità che certifichi la condizione di disabilità della persona che richiede l’esenzione totale del bollo auto.
Il certificato dovrà essere rilasciato da una Commissione medica che poi rilascerà il verbale legge 104 sul quale dovrà essere indicato, in modo chiaro e preciso. “handicap grave” oppure difficoltà motorie. Soprattutto deve essere presente la seguente dicitura: “L’interessato possiede i requisiti tra quelli dell’art. 4 DL 9 febbraio 2012 n. 5″.
Come richiedere l’esenzione
A questo punto bisogna presentare una domanda agli uffici dell’ACI, all’Ufficio tributi della regione di residenza, in una sede dell’Agenzia delle Entrate. Di seguito i documenti da allegare al momento della richiesta dell’esenzione del bollo auto:
- carta di circolazione;
- copia della patente;
- verbale legge 104;
- certificato che attesti l’invalidità e la patologia invalidante.
Una volta che l’esenzione è stata riconosciuta il titolare non dovrà ripresentare più la domanda che si rinnoverà in automatico anche gli anni successivi. Però, nel caso in cui le condizioni di disabilità variano, anche solo per un breve periodo, l’esonero verrebbe a decadere se la comunicazione della variazione non è comunicata per tempo.
