I caregivers, oltre alle numerose agevolazioni previste dalla Legge 104, possono comprare un cellulare scontato?
La Legge 104 prevede una serie di benefici per i disabili ed i familiari che li assistono. Tra essi rientra la possibilità di acquistare protesi, ausili, dispositivi ed apparecchiature elettroniche a prezzi scontati.
Ma è possibile l’acquisto di un telefono cellulare? Tale facoltà è prevista sia per il disabile grave sia per il caregiver che lo assiste. È necessario, però, rispettare alcuni specifici requisiti. Scopriamo quali sono e quando è consentito l’accesso a tutti i vantaggi.
Per rimanere aggiornato su tutti gli sconti disponibili, consulta il seguente articolo: “Legge 104: consente di ottenere dei fantastici risparmi su tantissimi prodotti“.
Quando si può ottenere lo sconto per i cellulari con la Legge 104?
La Legge 104 del 1992, tra le altre cose, concede la possibilità di comprare un telefono cellulare a prezzo scontato. Il beneficio vale sia per il disabile sia per il caregiver, ma bisogna specificare il corretto impiego dello strumento elettronico ed il vantaggio che l’uso può comportare al disabile, in relazione alla sua menomazione (motoria, visiva, uditiva o del linguaggio).
Per esempio, se si presta assistenza ad un disabile cieco, il cellulare acquistato deve avere delle caratteristiche tali da consentire al fruitore una comunicazione più rapida ed efficace. Dunque, bisognerà optare per un modello di telefono che permetta di verificare l’esatta posizione del malato, nel caso in cui si allontani senza accompagnatore; in questo modo, sarà possibile soccorrerlo in caso di necessità.
O, ancora, si può scegliere un modello provvisto di un sistema di richiesta soccorso, specifico per le persone non vedenti.
Quello che occorre sottolineare, quindi, è che non si può comprare un qualsiasi modello di dispositivo, per usufruire dello sconto concesso dalla Legge 104.
Le funzioni più diffuse per i cellulari utilizzati dai disabili sono le seguenti:
- VoiceOver;
- AssistiveTouch, che consente di accedere alla tastiera del dispositivo senza dover premere i tasti;
- lente di ingrandimento;
- notifiche flash LED;
- controllo vocale;
- accesso guidato.
Il requisito del collegamento funzionale
Il disabile ed il suo caregiver possono acquistare un cellulare con lo sconto previsto dalla Legge 104 solo se sussiste un collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio.
A tal fine, sia la normativa sia l’Agenzia delle Entrate specificano i presupposti per l’esistenza di tale principio. Il collegamento funzionale deve emergere dal verbale di invalidità oppure, in alternativa, deve essere accertato da un medico curante. Quest’ultimo, dunque, dichiara l’invalidità permanete del richiedente e la connessione tra la compera e la concreta agevolazione nella comunicazione interpersonale con il disabile o nella gestione della sua menomazione.
La certificazione va consegnata al rivenditore del cellulare, affinché venga applicato il vantaggio economico, che consiste nell’IVA agevolata al 4%.
In aggiunta, si ha diritto anche alla detrazione fiscale del 19%. Ma gli sconti non finiscono qui. Oggi, infatti, sempre più persone effettuano acquisti tramite le piattaforme di e-commerce, come Amazon. Anche il questo caso, si possono ottenere della agevolazioni economiche.
Non perdere il seguente approfondimento: “Legge 104 e acquisto sussidi tecnici e informatici: ecco i documenti da esibire per ottenere l’Iva agevolata“.
Lo sconto con Legge 104 vale anche per gli acquisti online?
Il caregiver, dunque, può comprare un cellulare scontato anche su Amazon. Il più famoso marketplace del mondo, infatti, offre l’opportunità di sfruttare anche sul proprio sito i benefici economici della Legge 104.
È necessario, tuttavia, allegare il verbale di invalidità oppure il certificato del medico curante che attesta il collegamento funzionale.
In realtà, Amazon stabilisce un iter particolare per comprare cellulari per disabili e caregivers. Nello specifico, bisogna prima finalizzare l’acquisto del dispositivo, con l’applicazione dell’IVA ordinaria al 22%. Successivamente, si deve inviare all’indirizzo email “richiesta-fattura@amazon.it” questi certificati in formato PDF:
- documentazione accertante l’invalidità funzionale permanente, debitamente rilasciato dall’ASL competente;
- prescrizione autorizzativa emessa dal medico specialista dell’ASL di appartenenza oppure dal proprio medico di base. Tale prescrizione è utilizzabile una sola volta e deve specificare in maniera non equivoca il collegamento sussistente tra il sussidio elettronico e la disabilità dichiarata. Bisogna, però, fare molta attenzione alla data del certificato. Se, infatti, risale ad oltre un anno, Amazon richiede anche l’allegazione di una prescrizione più recente, per controllare che il possesso dei requisiti per l’esenzione persista.
L’interessato, inoltre, deve richiedere al venditore la fattura e l’attestazione del rimborso dell’IVA. Quest’ultimo procedimento deve essere necessariamente successivo alla spedizione dell’ordine ma va effettuato entro 9 giorni dalla data della stessa.
Infine, per gli acquisti nei negozi fisici, l’IVA agevolata al 4% si applica automaticamente ed immediatamente.
