La pentola a pressione può sembrare qualcosa di difficile, ma in realtà le sue modalità di utilizzo sono davvero molto semplici da capire.
In un certo senso, è proprio il nome che trae in inganno e ci fa pensare a chissà quale strumento infernale. Eppure, l’ideale sarebbe che in molti la acquistassero.
Il mondo della cucina non può essere più concepito come un mondo a sé, rudimentale e vecchio stampo. Anzi, possiamo dire che un simile ambiente è tenuto in grande considerazione dall’ambito della tecnologia. E, in effetti, lo possiamo vedere in qualsiasi negozio, da quello più grande a quello più piccolo. Ovunque si vada, ci si può perdere nei tanti strumenti nuovi di zecca che vengono ideati proprio per aiutare ancora di più le persone a cucinare.
Parliamo, dunque, di oggetti che devono facilitare l’atto del cucinare, a prescindere dal loro prezzo. Uno di questi è proprio la pentola a pressione la quale è molto diffusa, anche se una bella fetta di italiani decide di non acquistarla. Il motivo è molto semplice: si pensa che la stessa sia troppo difficile da usare e che richieda molto tempo. Ma, in realtà, non è affatto così! Anzi, tale strumento è fortemente consigliato rispetto alle pentole normali perché rende i nostri piatti ancora più squisiti.
Tutto questo è possibile grazie ad un trucco che forse non tutti conoscono e di cui vogliamo parlare. Ci viene anche da consigliare di leggere altri articoli molti interessanti e che riguardano il mondo della cucina in due diversi modi. Ad esempio, Altroconsumo ha realizzato una lista dei migliori risi da comprare per cucinare il risotto. Oppure, un altro strumento usato in cucina, il bollitore elettrico, incide tantissimo sulle bollette? Dopo aver dato un’occhiata a queste due chicche, possiamo concentraci sulla nostra pentola a pressione.
Perché la pentola a pressione potrebbe essere la svolta nel mondo della cucina?
Possiamo stilare una lista di tanti pregi che appartengono alla pentola a pressione. In primis, possiamo dire che riduce di parecchio i tempi di cottura e che mantiene i sapori dei cibi che vengono cucinati. Questo si verifica perché non si va a formare quel processo di evaporazione e, di conseguenza, permette alle pietanze di non disperdere i loro sapori. Inoltre, è fortemente consigliata per cucinare i brodi, ma soprattutto i legumi e i risotti.
La pentola a pressione prevede che la temperatura al suo interno sia piuttosto elevata, motivo per cui, tutto ciò che viene cucinato con la stessa, risulta essere più facile da digerire. Un altro aspetto positivo è che si presta a diverse modalità di cottura, come, ad esempio, a quella a vapore oppure in umido. Poi, in molti la trovano comoda soprattutto per sterilizzare vari strumenti da cucina e non solo.
Insomma, a quanto pare, per questa serie di cose elencate, e molte altre ancora, la pentola a pressione sembra essere l’ideale. Forse, chi non ha ancora ultimato i regali, potrebbe decidere di regalarla a qualcuno per Natale. Sicuramente, sarà un pensiero davvero molto gradito!
Un trucco molto importante per cucinare con questo strumento
Un metodo che potrebbe aiutarci ancora di più in cucina riguarda la quantità di liquido con cui riempire la pentola a pressione. Possiamo parlare di semplice acqua, di brodo o altro ancora, l’importante è che si arrivi ai 250 millilitri. Non bisogna mai e poi mai superare questo limite, altrimenti la pentola a pressione non potrà mai funzionare nel modo giusto.
Tenendo conto di questo piccolo trucco, adesso sì che possiamo cuocere tutti gli alimenti che ci passano per la tesa. Chiudiamola e alziamo la fiamma, aspettando che, poi, la valvola di sfogo inizi a fischiare. Soltanto in questo modo uscirà fuori il vapore, per poi capire che è necessario abbassare la fiamma e procedere con la cottura.