Per per risparmiare c’è chi presta attenzione ad un aspetto che si lega a termosifoni e riscaldamento: ecco i dettagli
Quando si parla di termosifoni e di riscaldamento, ancor di più in ottica esigenza di risparmiare, l’attenzione e la curiosità risultano esser sempre molto alte.
In tal senso, tra le strategie e i metodi che spesso sono consigliati in diversi siti, vi è un aspetto su ci si sofferma, ovvero la chiusura delle manopole dei termosifoni ubicati nelle stanze in cui si trascorre meno tempo. E ciò al fine del risparmio dell’energia.
Proprio il tema dei consumi e dell’energia è quantomai rilevante in questo periodo, con il freddo arrivato, le temperature basse e il periodo di aumenti dei prezzi dell’energia e del caro-bollette che tutti stanno vivendo.
Pur con l’arrivo del freddo, sono in molti ad esitare ad accendere i termosifoni, proprio a causa dell’aumento dei prezzi sopracitato. Per tale ragione, ci si interroga e ci si mette alla ricerca di metodi e soluzioni che consentano di riscaldarsi senza che ciò impatti troppo sul bilancio a fine mese.
Riscaldamento, chiusura manopole termosifoni nelle stanze meno frequentate
Tanti dunque gli spunti che possono destare attenzione quando si parla di riscaldamento e risparmio: si pensi ad esempio in tal senso alla coperta elettrica, elemento da approfondire. O ancora al buon vecchio metodo della nonna, prezioso in taluni casi.
Come detto, tornando al punto, tra i consigli più diffusi vi è quello dello spegnimento del termosifone, spiega Greenme.it, qualora questo si trovi in una stanza frequentata in modo minore.
Nel momento in cui questi vengono accesi, lo si fa in ogni stanza, e ciò dal momento che gli impianti di riscaldamento attuali non consentano di poter selezionare quali caloriferi accendere e quali no. Magari perché non sono d’utilità in quel momento.
La soluzione dunque potrebbe essere quella della chiusura della valvola situata accanto al termosifone. In modo tale da evitare che entri in circolo l’acqua calda. Una soluzione che potrebbe far risparmiare gas e contribuire un pochino alla riduzione del costi in bolletta.
Idea per risparmiare, la manopola del calorifero
Quella in questione potrebbe essere un’idea utile particolarmente qualora si avesse un’abitazione grande, o ancora, come detto, nel caso in cui vi siano stanze dove non ci si entra quasi mai. In tal caso si potrebbe considerare tale opzione.
Ciò consentirebbe al contempo di far crescere l’efficienza dei restanti caloriferi presenti nell’abitazione. Il flusso d’acqua calda con destinazione verso i radiatori “chiusura”, verrebbe direzionato verso quelli posti nelle zone maggiormente frequentate
E dunque quest’ultimi avrebbero maggior efficenza e darebbero maggior calore. Ad ogni modo, in tal senso, si legge da Greenme.it che si potrebbe considerare in talune situazioni se l’accensione dei termosifoni rappresenti realmente la scelta più indicata.
Nel caso in cui si stia studiando o lavorando soltanto in una stanza e non è noto se vi si trascorrerà varie ore, ad esempio, si potrebbe optare per la non accensione dell’impianto in tutta la casa.
Un’altra eventuale opzione potrebbe essere quella di una stufa oppure di un condizionatore, qualora ve ne siano. Dunque di una fonte di calore limitata ad una sola stanza. Al contempo, quantomeno in alcune situazioni dove non vi è troppo freddo, si potrebbe valutare l’idea di provare anzitutto a coprirsi di più, con un vestiario adatto per tenersi al caldo.
Questi, alcuni consigli e aspetti generali in merito. Ad ogni modo per approfondire è bene confrontarsi e rivolgersi a soggetti esperti del campo per chiarire dubbi e saperne maggiormente.
