Sempre in continua evoluzione, WhatsApp con i suoi aggiornamenti potrebbe nascondere metodi indispensabili per la vita di tutti i giorni.
L’applicazione verde più famosa al mondo potrebbe essere rivalutata grazie ad una sua nuova opzione che, in un certo senso, non era più una sorpresa.
L’opzione nuova, in questione, è quella di poter inviare dei messaggi a se stessi. Certo, inizialmente si usava il classico trucco del creare un gruppo, poi eliminare l’unico contatto presente, e tenere quella chat a propria e completa disposizione. Quindi, in un certo senso, gli sviluppatori sono arrivati un po’ più tardi a compensare questa mancanza a cui ha risolto il popolo del web. Ma comunque sia, basta incolparli di un simile ritardo e vediamo, piuttosto, come poter fare buon uso di questa nuova funzione.
Possiamo iniziare col dire che, grazie a vari metodi che andremo a riportare, WhatsApp e la chat con se stessi non serviranno solo per foto e video. Anzi, al contrario: potrebbero essere dei validi aiutanti per le questioni di tutti i giorni. Ad esempio, perché no, potrebbe essere utilizzata quando si lavora e, magari, si ha bisogno di un aiuto più spedito. Oppure, quando ci troviamo in una città che non è la nostra, o anche a scuola, per le lezioni così da avere tutto in ordine.
I metodi che tra poco andremo a spiegare potrebbero essere considerati banali, ma magari qualcuno non ci era arrivato. Restiamo in tema WhatsApp con alcune opzioni da impostare, proprio da dentro l’applicazione, per tutelare al meglio la propria privacy. Ci allontaniamo per qualche breve minuto dall’app verde con le ultime novità in fatto di pagamenti col POS, secondo la nuova legge di bilancio. Chiusa parentesi, passiamo ai nostri metodi.
La nuova funzione di WhatsApp, quali sono i metodi per cui utilizzarla?
È stata l’ultima cosa citata, ma vogliamo partire direttamente proprio da questa. Quante volte ci siamo trovati in classe e abbiamo notato nel nostro zaino che mancava un quaderno? Tantissime volte e questo può succedere sia alle superiori che all’università.
Ebbene, possiamo usare questa chat con noi stessi per prendere appunti. E magari, chissà, si mostrerà anche utile perché si potranno aggiungere foto di schemi o di slide presenti in classe per creare un discorso più chiaro. In un certo senso, poi, l’alunno si mostrerà essere anche più interessato e predisposto ad interagire con l’argomento trattato.
Un altro dei metodi con cui si può usare la nuova funzione è quando si viaggia. Parliamoci chiaro: stare in una città che è diversa dalla propria è sempre un fattore scatenante di problemi. E non parliamo solo del parcheggio dell’auto, ma anche di alcuni luoghi di cui dobbiamo ricordare l’indirizzo. In questo modo, prendiamo la nostra chat e segniamo e fotografiamo tutto quello che ci può servire.
In particolare, se questo non ci basta, possiamo anche entrare di più nel vivo del discorso. Basta cliccare sulla funzione “Allega” della chat verde e poi su “Posizione” e ancora su “Posizione attuale”. In questo modo, accendendo, poi, la connessione internet, sarà ancora più facile raggiungere l’auto parcheggiata o il posto che avevamo preso in considerazione.
Foto, video, lavoro e molto altro
Avere una chat tutta per sé ci rende estremamente liberi di fare quello che vogliamo al suo interno. È il nostro spazio personale che mai nessuno potrà giudicare. Semplicemente, possiamo usarlo come ci pare e piace anche per magari inoltrarci delle foto di cui siamo gelosi e che vogliamo custodire con cura. Ad esempio, all’interno della chat stessa possiamo caricare le foto fatte in vacanza e creare una sorta di album e la stessa cosa vale anche per i video.
Oppure, nel mondo del lavoro può essere usata per inoltrare file importanti, sempre secondo le misure che l’app consente. Ad esempio, in questo caso si potrebbe anche aprire WhatsApp Web e usarlo a seconda delle proprie esigenze e avere tutto sul computer, nel modo più comodo possibile.
Ma anche segnarsi dei pensieri o delle cose da ricordare e da dire può essere un altro dei tanti metodi da prendere in considerazione. Oppure, incollare un testo che ci serve per lo studio e riportarlo sul PC per poi stamparlo. Insomma, i metodi sono davvero tantissimi e ognuno in base alle proprie esigenze può usare come meglio crede questa funzione. L’importante è farne buon uso.