Da oggi potremo mangiare la pizza fatta in casa con la Farina di Grilli, e così anche biscotti, torte e snack. Le ricette e le istruzioni per l’allevamento.
È ufficiale, l’UE ha approvato recentemente l’introduzione di un altro insetto per l’alimentazione: dopo larve e cavallette, adesso tocca al Grillo Domestico.
Proprio recentemente ci siamo occupati di raccontare l’esperienza di assaggio di prodotti a base di farine di insetti. In Italia al momento esiste un’azienda che produce e commercializza Chips, Biscotti e anche Pasta agli insetti. L’UE sta “spingendo” molto affinché questa materia prima sia preferita ad altre, per il fatto che gli insetti sono molto più sostenibili e sani.
Naturalmente esistono pareri opposti, o diversi, e anche l’Italia ha voluto dire la sua tramite le affermazioni del consigliere delegato di Filiera Italiana. Il concetto di permettere un’alternativa all’alimentazione mediterranea non viene condannato, tutt’altro. Ma demonizzare la produzione italiana, sostenendo che inquini l’ambiente con troppe emissioni, è un discorso diverso.
Ricordiamo, poi, che non sempre tutto ciò che luccica è oro: nel senso che riguardo ai rischi di un’alimentazione a lungo termine con gli insetti non mancano i dubbi. E dunque il dibattito è ancora tutto aperto.
Mentre la politica discute, però, possiamo abbracciare le nuove tendenze e sfruttarne i vantaggi. Ad esempio, possiamo allevare grilli domestici, farne poi una farina e in seguito realizzare pizze, focacce, biscotti e altro ancora. Ecco come.
Pizza fatta in casa con la Farina di Grilli e non solo: tante ricette e come allevare gli insetti
Forse non tutti sanno, infatti, che la farina di Grilli è particolarmente adatta a realizzare prodotti da forno. In attesa i trovare i primi alimenti di questo tipo negli scaffali dei supermercati, possiamo sperimentare l’autoproduzione.
Innanzitutto ci vuole la materia prima, i grilli. In commercio vengono venduti vivi appartenenti alla specie acheta domestica, in confezioni da 100 a 5000. Dobbiamo prendercene cura e alimentarli adeguatamente: sarà sufficiente materiale vegetale oppure cereali.
Dopo circa 6-8 settimane, i nostri Grilli sono maturi e possiamo usarli come base per la pizza. È necessario bollirli per almeno 5 minuti, e abbiamo anche la possibilità di congelarli per usarli in futuro. Dopo la bollitura, vanno distesi su un foglio di carta da forno e cotti per 3-4 ore, ad una temperatura di almeno 90 gradi.
Una volta che sono freddi, basterà frullarli in un mixer da cucina, et voilà, abbiamo la farina di Grilli. Questa può essere usata in tante ricette. Come è facile intuire, la farina di Grilli non ha le caratteristiche “leganti” delle farine con glutine, dunque dovremo aggiungere alle preparazioni anche altre farine.
Ricetta Pizza ai Grilli
Per realizzare un impasto da pizza dobbiamo usare semplicemente 500 Grammi della classica Farina 00 insieme a 100 Grammi di Farina di Grilli, con gli altri ingredienti usati per questo tipo di preparazione. Il lievito, l’olio, il pomodoro, la mozzarella, il basilico eccetera. Ricordiamo che l’aspetto finale dell’impasto risulterà un po’ più scuro e ambrato, e anche il sapore sarà leggermente più ricco e sapido.
Ricetta Gnocchi di Patate e Grilli
Possiamo preparare dei gustosi e saporiti gnocchi usando, insieme alle patate, anche la farina di Grilli. La lista degli ingredienti è semplice: 1 Kg Patate rosse; 250 Gr Farina 00; 50 Gr Farina di Grillo bimaculato e 1 uovo.
La procedura rimane quella classica, mentre il risultato sarà uno spettacolo per gli occhi e per il palato, tutto da provare. Per il resto, basta un po’ di fantasia e potremo preparare focacce, biscotti, barrette proteiche e tante altre ricette.