In tutta Europa c’è un boom di casi in aumento di malattie esantematiche nei bambini. Ecco come riconoscerle.
L’ondata di aumento di insorgenza di varie malattie sta aumentando, e colpisce adulti e bambini.
Non sappiamo con esattezza ciò che sta accadendo, ma i medici hanno delle ipotesi. Forse la pandemia, le restrizioni e il massiccio uso delle mascherine hanno indebolito le difese immunitarie. O forse gli stessi vaccini anti-covid hanno in qualche modo intaccato il sistema immunitario delle persone, ed è per questo che si sta assistendo ad una “epidemia di tumori”.
Non mancano morti frequenti per arresti cardiaci fatali e “malori improvvisi” in soggetti non solo anche giovanissimi, ma sani e senza patologie pregresse.
L’ultimo allarme in ordine temporale arriva dall’OMS: in moti Stati dell’Unione si stanno verificando troppi casi di Scarlattina e Morbillo. In particolare, sembra che i Paesi più colpiti siano la Francia, l’Irlanda, i Paesi Bassi, la Spagna, la Svezia e il Regno Unito.
Cerchiamo di capire se davvero la Scarlattina, il Morbillo e le altre malattie tipiche pediatriche siano davvero un pericolo. Saperle riconoscere è fondamentale per avvisare – se necessario – il pediatra e quando è opportuno andare in Ospedale.
Allarme Scarlattina, Morbillo e malattie esantematiche, aumentano in tutta la UE: come riconoscerle
Stiamo attraversando un inverno davvero molto difficile: non solo il Covid ma anche un’influenza più “aggressiva e contagiosa” del solito. A farne le spese anche e soprattutto i bambini. Praticamente, siamo nel caos e i genitori hanno paura. Paura che ai loro figli possa accadere qualcosa di grave.
La paura gioca sempre a nostro sfavore, e infatti il risultato è che gli ospedali sono regolarmente presi d’assalto. Fortunatamente abbiamo a disposizione un Servizio Sanitario Nazionale che ancora “regge”, ma dobbiamo in qualche modo evitare i sovraffollamenti, soprattutto se un ricovero non è necessario.
Alcune malattie come la Scarlattina e il Morbillo stanno facendo la loro ricomparsa, dopo i due anni e mezzo di restrizioni. Purtroppo è ormai evidente che chiudere i bambini in casa, mettergli la mascherina e non farli ammalare ha causato effetti gravi. Le loro difese immunitarie si sono indebolite e adesso se ne vedono i preoccupanti risultati.
Infatti le malattie esantematiche non sono solitamente gravi di per sé, ed esistono cure e vaccini. Oggi però, i genitori che vedono i figli ammalarsi hanno paura. La cosa migliore che possiamo fare è capire come funzionano queste malattie e cosa possiamo fare se ci accorgiamo del loro arrivo.
Differenza tra Morbillo e Scarlattina
Iniziamo subito col dire che le malattie esantematiche sono un fenomeno normale nei bambini. Si chiamano così perché tra i sintomi compaiono delle macchie sulla pelle, che le distinguono da altre patologie.
Il Morbillo è una malattia scatenata da un virus della famiglia dei Paramyxovirus, e si trasmette attraverso tosse, starnuti e contatto diretto (es. usare lo stesso bicchiere). Non c’è una cura, e se compare guarisce da sé in circa 5 giorni dopo la comparsa delle bollicine sulla pelle. Ad oggi in Italia la vaccinazione contro il Morbillo ha un’ampissima copertura, perché viene effettuata ai bambini dai 15 mesi insieme a quella contro la Parotite, Rosolia e Varicella. Il richiamo vaccinale avviene a 6 anni.
La malattia non è generalmente portatrice di complicanze, ma in alcuni soggetti può far insorgere polmonite, laringite o encefalite. I sintomi sono febbre, tosse/raffreddore/ e la comparsa delle famose macchie rosse, di forma variabile, lisce o rialzate.
La Scarlattina è invece causata da un batterio, lo Streptococco Beta Emolitico di gruppo A. Non esiste un vaccino per la Scarlattina, e i bambini che la contraggono possono prenderla anche più volte. Ma si tratta di una malattia curabile con antibiotici (Amoxicillina) e le complicanze gravi sono davvero molto rare. Anche questa si diffonde tramite tosse e starnuti e contatto diretto. I sintomi comprendono il mal di gola, la febbre, ma anche linfonodi del collo ingrossati e la lingua infiammata. A livello cutaneo si ha una diffusa comparsa di macchie larghe rossastre, non pruriginose.
Oltre al Morbillo e alla Scarlattina esistono anche la quarta, quinta e sesta malattia e quella definita mani-bocca-piedi
Tra le malattie esantematiche ne troviamo altre per le quali non esistono vaccini, ma perché non sono gravi. I bambini che frequentano l’asilo si ammalano di queste malattie e fanno gli anticorpi per tutta la vita. In alcuni casi vengono somministrati antibiotici, antidolorifici o antifebbrili, ma solo se il pediatra ne intravede la necessità.
Il consiglio degli esperti è quello di avvertire il pediatra nel caso compaiano delle macchie sulla pelle di neonati e bambini. Sarà il medico a capire quale malattia esantematica è in corso e darà le indicazioni di cura idonee. Anche la febbre è un sintomo normale, e serve all’organismo per uccidere i virus. Il ricovero in ospedale solitamente avviene quando la sintomatologia peggiora e il bambino perde la sua vivacità.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)