Può un po’ di aglio sostituire i classici prodotti per le piante e portare a risultati di successo? Può eccome! Ecco in che modo.
A quanto pare l’aglio non può essere usato solo in cucina, ma è in grado di far bene anche alle nostre piante, che siano esse da giardino o da orto.
Certo, il suo odore non ci fa di certo impazzire, soprattutto se lo becchiamo tra le pietanze da mangiare. Ma anche da questo punto di vista, mangiare l’aglio fa più che bene! Tuttavia, in questo articolo non voglio parlare di come l’aglio agisca, in maniera positiva, sulla nostra salute, ma su quella delle piante. Se ne siamo amanti e abbiamo, praticamente, il pollice verde, allora l’aglio potrebbe essere acquistato in quantità elevate da questo momento in poi
In pratica, possiamo dire con molta facilità che l’aglio è capace di far crescere le nostre piante in maniera sana e rigogliosa. Tutto questo è possibile grazie alla presenza di importanti proprietà, come l’idio, il potassio ed il fosforo. Dall’altra parte, però, non è soltanto un toccasana per la loro crescita, ma è in grado anche di difenderle dai parassiti. Anzi, in maniera particolare, è vivamente consigliato di applicare l’aglio di pomeriggio sulle piante.
Detto questo, la nostra intenzione è quella di far conoscere quattro metodi precisi per poter usufruire dell’aglio sulle proprie piante nel migliore dei modi. Intanto, restiamo nel mondo delle piante con le foglie di alloro che, se bruciate, possono farci bene per diversi aspetti. Oppure, se vogliamo avere cura della nostra pelle, bastano due soli ingredienti che sicuramente abbiamo in casa. Adesso sì che possiamo parlare di come applicare l’aglio sulle piante.
Quattro metodi diversi per utilizzare l’aglio sulle nostre piante
Possiamo iniziare da qualcosa di particolare, ma non di complesso, ovvero l’infuso di aglio. Tutto quello che dobbiamo fare è mettere in ammollo cinque oppure sei spicchi di aglio per un’intera giornata. Fatto questo, bisogna farli cuocere a fuoco basso per 20 minuti e poi far raffreddare il tutto. L’infuso può essere così versato sul terreno delle piante per vari giorni. Grazie a questa tecnica, i parassiti già presenti scompariranno, e non se ne avvicineranno dei nuovi.
Il secondo metodo è l’insetticida all’aglio: bisogna sbucciare una testa di aglio e poi tagliare tutti gli spicchi in pezzettini davvero piccoli. In un secondo momento, si prende un mortaio e li si pesta per poi passarli in un barattolo contenente un litro di acqua. Anche in tal caso, bisogna fare riposare il tutto per un giorno intero e poi farlo bollire per soli 5 minuti. Dopo averlo fatto raffreddare e filtrare, può essere versato in uno spruzzatore ed usato tranquillamente.
I metodi più semplici
Possiamo dire che si può anche fare ben poco con lo stesso per avere degli effetti di grande impatto. Ad esempio, si possono anche schiacciare i vari spicchi fino ad avere una sorta di polvere. Fatto questo, si va in giardino o nell’orto e si toglie un po’ di terreno per inserire la polvere creata. Attenzione: per quanto possa fare bene, è assolutamente vietato versare una quantità eccessiva di aglio perché potrebbe portare degli effetti negativi alla pianta. Detto questo, si rimette il terreno tolto e si aggiunge un po’ di acqua.
Infine, si può creare anche l’alcol all’aglio e basta davvero poco per preparalo. In primis, bisogna schiacciare una testa di aglio e poi la si mescola con un litro di alcol. Si mette il composto nel frigo per un’ora e poi vi si aggiungono due litri di acqua. Si agita, si filtra il tutto e così abbiamo anche il nostro alcol di aglio!
Ricordiamo che tutti e quattro i metodi possono essere applicati sia per le pianti da giardino che da orto senza problemi.