Poste Italiane distribuisce il Buono postale 3 anni Plus con un rendimento dell’1,50%. Quanto si guadagna se investo 5.500 euro?
In tutto sono 10 i Buoni fruttiferi postali emessi da Cassa depositi e prestiti ma distribuiti da Poste Italiane: Buono 3×2, Buono Risparmio Sostenibile, Ordinario, Buono 3×4, Buono 4×4.
Poi ci sono quei buoni che devono essere sottoscritti a determinate condizioni, come il Buono Rinnova, Risparmio Semplice e Soluzione Eredità. Poi c’è anche il Buono dedicato ai minori con il tasso di rendimento più alto tra tutti: 4,50%. Infine, c’è il Buono postale 3 anni Plus: piccolo ma che può dare tante soddisfazioni.
Buono postale 3 anni Plus: anche se con scadenza breve il guadagno è assicurato
Tra i Buoni postali è quello che ha la scadenza più breve, 3 anni appunto, durante i quali si può contare su rendi menti fissi e sicuri. Come gli altri, anche il Buono 3 anni Plus è rimborsabile in qualsiasi momento, entro il limite di prescrizione. Il capitale investito sarà restituito al 100%, alla scadenza naturale del titolo anche i tassi di interesse maturati.
Ricordiamo che i Buoni fruttiferi postali non hanno né costi di sottoscrizione né di rimborso, sono esenti dall’imposta di successione e soggetti a una tassazione agevolata del 12.50%, uguale a quella dei titoli di Stato. Essendo emessi da Cassa depositi e prestiti sono garantiti dallo Stato.
Il Buono può essere sottoscritto in qualunque ufficio postale presente sul territorio nazionale: basta presentare il codice fiscale e un documento di identità. Però se si è titolari di un Libretto Smart o di un conto BancoPosta, il Buono può essere sottoscritto anche online accedendo al sito web poste.it oppure tramite App BancoPosta.
Il Buono scade dopo 3 anni dalla sottoscrizione e il tasso effettivo di rendimento annuo lordo è dell’1,50%. Se investiamo 5.500 euro quanto si guadagno alla scadenza? Simuliamo il calcolo con lo strumento presente sul sito di Poste Italiane. Nella sezione “Risparmi e Investimenti” clicchiamo su “Calcola”. Inserendo la data di sottoscrizione (ad esempio 20/01/2023), il valore nominale (5500 euro), la data di rimborso (20/01/2026) scegliendo BFP a 3 anni Plus ecco il risultato:
- valore nominale: 5.500 euro;
- valore di rimborso lordo: 5.751,23 euro;
- ritenuta fiscale 31.40 euro;
- valore rimborso netto: 5.719,83.
Poi, cliccando su “Scarica il dettaglio” il file Excel riporta non solo lo stesso risultato indicato in precedenza ma anche gli interessi lordi maturati pari a 251,23 euro.
Occhio alla prescrizione
Il Buono postale 3 anni Plus, ma in generale tutti i Buoni, il giorno seguente alla data di scadenza diventa infruttuoso, ovvero gli interessi non maturano più. Entro 10 anni il titolare del Buono dovrà chiedere il rimborso del capitale e degli interessi, se non vuole perdere tutto a causa della prescrizione. Invece, i Buoni dematerializzati non cadono in prescrizione poiché il rimborso dell’intero importo (comprensivo di capitale e interessi maturati) è accreditato in modo automatico sul conto corrente del sottoscrittore.