I gatti, qualche volta, potrebbero dare alcuni segnali che però risultano difficili da interpretare: ecco a cosa fare attenzione e cosa c’è da sapere
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, i felini domestici comunicano con i loro umani anche se, chiaramente, non lo fanno nella medesima lingua, ma alcuni segnali vanno interpretati: ecco cosa c’è da sapere in merito.
Tra i segnali vi potrebbe essere quello di scavare un po’ troppo nella lettiera e allora che fare? Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Il felino domestico, come chi ne ha uno in casa avrà potuto notare, è un animale che ama la pulizia. Questi, infatti, trascorrono molto tempo a pulirsi il manto nel corso della giornata. E, com’è noto, questi adorano anche una lettiera ben pulita.
Quando gli umani cambiano la sabbietta, i gatti sono sempre pronti ad ispezionarla con cura. Infine, se questa risulta di loro gradimento cominciano a scavare per fare i loro bisogni. Poi coprono il tutto.
Vi potrebbe però essere la possibilità, che il gatto scavi per diverso tempo all’interno della lettiera, ma come mai? Questi animali, come detto, comunicano con il proprio amico umano, ma chiaramente lo fanno in modo diverso di conseguenza tale comportamento potrebbe stare a significare che vi è qualche problema.
È importante capire i comportamenti dei gatti soprattutto quelli che rientrano nella quotidianità e nella ‘normalità’. I felini domestici, dopo aver fatto i propri bisogni, sentirebbero la necessità di coprirli così da non far sentire l’odore agli altri animali presenti in una determinata area.
Com’è noto, tale comportamento non si verifica solamente nel gatto adulto, ma anche nei piccoli.
Gatti e segnali, il felino domestico scava troppo nella lettiera: ecco cosa fare
A proposito di gatti e comportamenti singolari, spesso questi seguono il loro amico umano in bagno ma perché lo fanno? Ecco cosa c’è da sapere in merito e come provare ad evitarlo.
Ritornando all’argomento cadine di questo articolo, com’è noto a chi ha un felino domestico in casa, la lettiera non deve mai mancare cosicché il micio possa stare bene.
Quando si va ad acquistare la sabbietta la scelta potrebbe non essere semplice dal momento che, negli store, ve ne sono davvero tante. Solitamente si trovano quelle con una base di argilla, queste assorbono molto bene e riescono a controllare l’odore.
Vi sono anche quelle che hanno una base di silice oppure quelle composte da materiali riciclati. Queste ultime risultano ottimali per l’ambiente, ma costano un po’ di più di quelle prima citate.
Chi ha un micio domestico avrà sicuramente notato, magari entrano nella stanza dov’è posizionata la lettiera, che il gatto prima di utilizzare il ‘bagno’ scava per un po’ per poi fare i suoi bisogni.
L’azione è del tutto normale. Qualche volta, però, potrebbe essere capitato che il micio scavi per troppo tempo e tale segnale potrebbe voler dire qualcosa.
Prima di allarmarsi, però, è importante capire che non tutti i gatti si comportano alla stessa maniera. Se, però, si nota che il gatto fa qualcosa di particolare rispetto al solito, allora potrebbe esservi un problema.
Magari la casetta non è adeguata alle esigenze del gatto. Potrebbe risultare essere troppo piccola e di conseguenza questo non riesce a muoversi in modo semplice.
La pulizia è importante
Oltre alla dimensione della casetta potrebbe esserci un’altra possibilità: vale a dire che la sabbietta non è pulita in modo adeguato.
Infatti, se questa risulta essere sporca, il micio è portato a ‘lavorare’ di più del solito dal momento che ha necessità di coprire di più. Di conseguenza, scaverà di più e ci metterà più tempo del solito. Il comportamento, però, non è universale perché vi sono anche alcuni mici che, proprio per il fatto che la sabbietta è sporca, tendono ad uscire in fretta dalla casetta.
Insomma, per evitare che il gatto si trovi a disagio nell’utilizzo del suo bagno personale, è importante che, in primo luogo, questo abbia la grandezza giusta. E che soprattutto sia quotidianamente pulita.