La Legge 104, tra gli altri vantaggi, consente, ad invalidi e caregivers, di usufruire del cd. Bonus benzina e di incredibili sconti sui costi dei carburanti.
“Self per tutti”, sconti del 10% e Bonus benzina per lavoratori dipendenti. Sono davvero numerose le opportunità per risparmiare sul costo del carburante.
Anche per quest’anno proseguono le iniziative avviate nel 2020 dalle associazioni che tutelano i diritti dei diversamente abili, grazie all’intesa con i rappresentanti dei distributori di carburanti. I soggetti con problemi motori, infatti, potranno fare rifornimento grazie all’aiuto dell’operatore della stazione di servizio. Potranno, inoltre, beneficiare del prezzo del self-service. Ma scopriamo tutte le agevolazioni attive, analizzando una serie di quesiti che sono giunti in Redazioni.
Consulta anche il seguente articolo: “Bonus benzina con legge 104: un imperdibile aiuto a favore degli automobilisti meno fortunati“.
Bonus benzina ed iniziativa “Self per tutti”: i vantaggi per gli invalidi
Due Lettori ci hanno posto i seguenti quesiti:
- “Sono caregiver di figlio invalido psichico al 100% con Legge 104. Posso usufruire del Bonus benzina anche se l’auto è intestata a me? Grazie.”
- “Salve, vorrei sapere con quale percentuale di invalidità si ha diritto allo sconto sulla benzina al Self service. Grazie mille.”
Segnaliamo ai nostri due Lettori un’importante iniziativa per i disabili, promossa da Eni Station e dalla Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici (FAIP). Stiamo parlando della campagna “Self per tutti”.
Nella maggior parte dei casi, purtroppo, i diversamente abili hanno enormi difficoltà nel fare rifornimento di carburante da soli, senza l’aiuto del personale addetto. Questo servizio, invece, dovrebbe essere disponibile per tutti.
Grazie all’iniziativa, sia i disabili sia i loro caregivers possono usufruire di idoneo supporto al Self-service, per il rifornimento di carburante. Allo stesso tempo, non devono rinunciare alle tariffe agevolate offerte per il Fai-da-te.
È, dunque, sufficiente avvicinarsi presso la colonnina con il logo “Self per tutti” e attendere l’intervento del personale autorizzato.
Per rispondere al secondo quesito, specifichiamo che non esiste alcuna percentuale minima di invalidità per usufruire del vantaggio; è sufficiente, infatti, il possesso della 104.
Le stazioni aderenti
In attuazione del Protocollo d’intesa sottoscritto dalla Federazione delle Associazioni Italiane delle Persone con lesione del midollo spinale (FAIP Onlus), da Unione PETROLIFERA e dai gestori rappresentati dalle Associazioni di categoria FAIB Confesercenti, Fegica CISL e Figisc/Anisa Confcommercio, nelle stazioni Tamoil, Eni e Q8 che hanno deciso di aderire all’iniziativa, sia sulle strade sia sulle autostrade, è garantita assistenza agli automobilisti disabili per il rifornimento di carburante anche presso le colonnine del Self-service.
Attualmente, sono 430 i distributori che offrono tale servizio. Per consultare l’elenco di tutte le stazioni Tamoil aderenti all’iniziativa, clicca sul seguente link.
Sconto del 10% sul prezzo del carburante:chi può richiederlo?
Altri due Lettori, invece, hanno richiesto un parere sulle seguenti perplessità:
- “Buongiorno, sono un disabile con invalidità del 67% e ho la 104.Potrei usufruire dello sconto del 10% sul carburante ? Grazie.”
- “Salve, il Bonus Benzina vale anche su metano e GPL? Grazie mille.”
Come evidenziato dal Lettore del primo quesito, i disabili (ed i loro caregivers) hanno diritto ad uno sconto del 10% sui carburanti. L’agevolazione è stata introdotta, per la prima volta, nel febbraio 2020 dal Governo Conte ed è stata rinnovata. L’obiettivo dell’iniziativa è l’incremento dell’inclusione dei soggetti disabili.
In pratica, si ottiene uno sconto di 10 centesimi per ogni litro di carburante.
L’unico requisito per ottenere il vantaggio è effettuare l’accesso al sito internet dell’Unione petrolifera e consultare l’elenco di tutte le stazioni di servizio che applicano la riduzione, su tutti i tipi di carburante (non solo benzina o diesel, ma anche GPL e metano). Dopo aver individuato il distributore più vicino, basta recarsi presso la stazione, informare l’operatore in servizio che si vuole usare lo sconto e lasciare le proprie generalità.
Un elemento da non ignorare, inoltre, è la facoltà di applicare il beneficio economico anche per i rifornimenti presso il Self- service.
Non perdere il seguente approfondimento: “Bonus benzina, 200 motivi per sorridere: chi sono i destinatari“.
Bonus benzina di 200 euro per lavoratori dipendenti
Segnaliamo, infine, un’altra interessante opportunità. Con il Decreto Trasparenza, approvato lo scorso 10 gennaio, è stato prorogato il Bonus benzina per i lavoratori dipendenti privati. Si tratta della possibilità di ricevere buoni per il carburante, del valore massimo di 200 euro, per il periodo gennaio-marzo 2023.
I voucher sono erogati a prescindere dal reddito del lavoratore e in maniera automatica, senza la necessità di inoltrare alcuna domanda.
L’agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 27/E, ha chiarito le modalità di attribuzione dei buoni benzina da parte dei datori di lavoro privati. il beneficio, inoltre, si applica anche nei confronti dei lavoratori autonomi, che abbiano propri dipendenti. Sono, invece, esclusi i dipendenti delle amministrazioni pubbliche.
I buoni sono utilizzabili per qualsiasi tipo di carburante (benzina, gasolio, GPL e metano) e anche per la ricarica di veicoli elettrici.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.