Proprio come altri servizi INPS online e mobile mirati a dare una guida alle varie opzioni a propria disposizione, l’inedita funzionalità “Servizi proattivi” vuole informare l’utente per una più semplice e diretta individuazione di prestazioni previdenziali e assistenziali. Ecco alcuni dettagli a riguardo.
Come è ben noto, negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi avanti nella digitalizzazione dei rapporti tra cittadino e istituzioni, come anche nel superamento di procedimenti burocratici anche talvolta ormai del tutto anacronistici.
Pensiamo ad esempio alla ricchezza dei contenuti dei portali web dell’Inps e dell’Agenzia delle Entrate ed alla varietà di servizi digitali che offrono ai cittadini, ma pensiamo anche alle tante aree FAQ, in cui l’interessato può trovare numerose risposte ai dubbi e domande più frequenti. Oggi si può risparmiare tempo con una ricerca sul web, invece che andare allo sportello ed attendere anche per ore il proprio turno per parlare con un impiegato.
Ebbene, proprio in quest’ottica, vanno lette le ultime novità che giungono dall’istituto di previdenza, il quale ha inteso lanciare i cd. servizi proattivi per segnalare la presenza di prestazioni e l’avvicinarsi delle scadenze per l’accesso. Ma che cosa si intende esattamente per ‘servizi proattivi’? E perché saranno così importanti nelle relazioni cittadino-istituzioni? Scopriamolo di seguito.
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Servizi proattivi Inps: di che si tratta?
Spiegare che cosa sono i servizi proattivi Inps e perché si chiamano così, è molto semplice. Ebbene l’istituto da ora in poi avviserà digitalmente gli utenti che hanno diritto a domandare (ed ottenere) una determinata prestazione. Questo perché Inps potrà comunicare via SMS, mail o App IO la facoltà di fare richiesta, le scadenze dei termini e, soprattutto, indirizzerà il beneficiario dell’informativa verso ulteriori servizi complementari, in modo da orientarlo al meglio nell’esercizio di un suo diritto.
Di fatto questo servizio toglierà ogni dubbio al cittadino che, così, potrà sapere rapidamente e per certo se ha i requisiti per accedere alle prestazioni Inps. Le notifiche potranno esservi su smartphone (app) o su pc (posta elettronica, area riservata del portale) e, in particolare:
- indicheranno il diritto a prestazioni maturate;
- avvertiranno di scadenze imminenti.
Di fatto si tratta di un servizio guida per l’utente che, comunque, sarà tenuto a fare domanda per una certa prestazione, ma l’istituto darà indicazione sulla maturazione del diritto che permette di presentarne richiesta.
Finalità e attivazione dei servizi proattivi Inps: alcuni dettagli sul funzionamento
Intuibile è dunque la finalità dei promotori dell’iniziativa, vale a dire dare ulteriori strumenti per permettere agli aventi diritto di conseguire in modo effettivo le prestazioni spettanti. Di fatto i servizi proattivi non soltanto informano, ma anche contribuiscono ad orientare il cittadino sul piano del rispetto delle modalità di adempimento e dei termini per fare domanda. Di fatto questi servizi recano dunque indicazioni informative, che servono a ricordare ciò che altrimenti potrebbe essere dimenticato o ignorato.
Il servizio in oggetto è operativo dal 24 gennaio. Nella prima fase di avvio della nuova procedura, all’apertura della pagina MyINPS compare un riquadro con un link ad hoc per la sezione dei servizi proattivi.
Per ricapitolare, e in sintesi, il funzionamento del servizio è il seguente:
- le comunicazioni proattive sono inviate tramite email, SMS o notifica App IO, e con avviso in area riservata MyINPS, al momento di accesso;
- dette comunicazioni diranno all’utente cosa fare per avvalersi del diritto di cui beneficia (ad es. come fare a richiedere una nuova prestazione, quando scade o come richiederne proroga);
- di riferimento è comunque l’area myINPS perché grazie ad essa si può fare richiesta di attivazione dei servizi proattivi per il singolo utente. Infatti detto meccanismo non è automatico.
In particolare nell’area myINPS, il cittadino deve entrare nella pagina “Gestione consensi”, in cui oggi compare anche la nuova sezione “Adesione ai servizi proattivi“. Ebbene, onde aderire e dare l’ok all’attivazione del servizio, occorre barrare la casella “acconsento“, che di fatto rappresenta la liberatoria per l’uso dei dati personali.
Conclusioni
Come abbiamo visto, i servizi proattivi Inps sono e saranno molto utili. In presenza di un evento da cui sorge il diritto a una prestazione, l’istituto potrà comunicare all’interessato che ha la facoltà di fare la domanda.
Mentre chi già sta conseguendo un trattamento o una prestazione potrà essere indirizzato verso servizi complementari e potrà essere avvisato per ciò che attiene alla scadenza dei termini, in modo da permettere l’adempimento (ad es. richiesta proroga) nei tempi previsti.
Per ulteriori informazioni su queste novità, rinviamo comunque al comunicato stampa del 24 gennaio 2023, in cui l’istituto annuncia l’avvio di questa nuova funzionalità che permetterà all’Inps di velocizzare e semplificare i servizi di interesse e di fare un ulteriore passo avanti verso la sburocratizzazione dei servizi al cittadino.
