L’INPS ha pubblicato un messaggio con le istruzioni per la presentazione delle domande per il contributo figli disabili 2023. Ecco di cosa si tratta.
Si tratta di un aiuto economico destinato ai genitori disoccupati o monoreddito con figli con disabilità di almeno 60%.
Nello specifico, le istruzioni per la presentazione delle domande sono contenute nel messaggio INPS numero 422 del 27 gennaio 2023 pubblicato sul sito. Le domande, dovranno essere inviate online tramite servizio INPS allegando l’attestazione ISEE.
Contributo figli disabili: dal 1° febbraio al via le domande ma attenzione alla brevissima scadenza
A partire dal 1° febbraio fino al 31 marzo 2023 è possibile inviare la domanda online per il contributo figli disabili. I requisiti richiesti sono quelli previsti dalla legge di Bilancio 2021, ovvero genitori disoccupati o monoreddito che si trovano nelle seguenti condizioni:
- residenti in Italia;
- ISEE 2023 in corso di validità non superiore a 3mila euro;
- presenza all’interno del nucleo familiare di figli con disabilità almeno al 60%
Inoltre, nella domanda i genitori devono indicare:
- il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità;
- la modalità con cui preferiscono ricevere il pagamento del contributo: bonifico presso ufficio postale oppure accredito su IBAN (nazionali, esteri purché sia su circuito SEPA).
Nello stesso tempo, dovrà essere allegata l’attestazione ISEE 2023 e bisognerà seguire le istruzioni presenti nel messaggio INPS numero 442.
Presentazione delle domande e pagamento
La presentazione della domanda dovrà avvenire online seguendo la procedura telematica sul sito dell’INPS oppure tramite numero verde gratuito da rete fissa: 803.164. È possibile anche telefonare da rete mobile a pagamento al numero 06.164.164. Ricordiamo che la domanda per i contributi figli disabili è può essere presentata anche mediante patronati oppure CAF.
Una volta inviata la domanda sarà disponibile nella sezione “Ricevute e provvedimenti”. Sulla ricevuta sarà presente l’indicazione del numero di protocollo attribuito alla stessa.
L’esito della richiesta di contributo, se positivo e nei limiti delle risorse, sarà fornito a giugno e potrà essere consultato nella sezione suddetta. In seguito, si procederà all’emissione dei pagamenti mensili per l’anno 2023.