Salmonella e Listeria nel salame, pericolo di gravi infezioni, non mangiarlo!

Siamo di nuovo alle prese con Salmonella e Listeria, stavolta trovate in un famoso tipo di salame. Attenzione ai Lotti e al marchio.

Segnaliamo marca e Lotti di un famoso salame, che non va assolutamente consumato. Il rischio di una tossinfezione è molto alto.

Salmonella e Listeria
InformazioneOggi

Purtroppo quando un alimento è contaminato da Salmonella o Listeria le conseguenze per la salute di chi lo mangia sono gravi. Ricordiamo ad esempio che recentemente un’azienda francese ha ritirato dal mercato una quantità immensa di formaggi vegani. Chi desidera conoscere tutti i tipi di questi prodotti e i Lotti può consultare il nostro articolo dedicato, dove li elenchiamo tutti.

Tornando al salame, purtroppo è l’ennesimo richiamo da parte del Ministero della Salute. I casi di salmonellosi e listeriosi stanno aumentando e potremmo quasi dire di essere di fronte ad una vera emergenza.

Accade che se consumiamo un alimento contaminato possiamo avvertire dopo poco tempo  sintomi inequivocabili: vomito, diarrea, mal di testa e anche febbre. Ma alcuni soggetti più fragili, come donne, bambini o anziani, possono andare incontro a rischi molto maggiori.

Salmonella e Listeria nel salame, pericolo di gravi infezioni, non mangiarlo!

Dunque chi ha acquistato di recente un salame e riconosce la marca e lotto che elenchiamo di seguito, è invitato a non consumarlo assolutamente. Può riportarlo al negozio o supermercato e ricevere un rimborso, come da normativa vigente, anche senza esibire lo scontrino.

Ecco le specifiche del salame richiamato in via precauzionale e ritirato dagli scaffali.

  • Salame crudo tradizionale a marchio “Agrisalumeria Luiset”: possibile presenza di Salmonella e Listeria. Il Salame è venduto sfuso, in pezzi dal peso variabile dai 400 ai 700 gr. – Numero di lotto 121222 – prodotto dall’azienda Agrisalumeria Luiset di Cassetta Mauro, nello stabilimento di via Trino 107, a Ferrere, in provincia di Asti.

È possibile che prima del richiamo qualcuno abbia acquistato il salume, che ricordiamo non va assolutamente consumato. In caso di sospetti sintomi, quali nausea o altri malesseri è sempre bene consultare il proprio medico curante.

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