Nella legge di Bilancio è presente il bonus psicologo che si potrà usufruire anche nel 2023. Ecco i dettagli di questa misura.
Nel 2023 il bonus psicologo diventa strutturale (ovvero permanente) e potrà essere richiesto non solo per quest’anno ma anche nel 2024.
Ricordiamo che oltre alla proroga c’è stata una modifica nell’importo del contributo che è salito a 1.500 euro; invece, nel 2022 era di 600 euro. Tutto entro un limite di 50mila euro: l’indicatore ISEE non ha variate le sue soglie.
Bonus psicologo: nel 2023 aumenta l’importo, ecco cosa sapere
Già c’è la conferma che il bonus psicologo sarà disponibile anche per il 2024. Questo è possibile grazie alle risorse stanziate che per il 2023 sono circa 5 milioni di euro, mentre nel 2024 diventeranno circa 8 milioni di euro.
Come detto, il contributo per il 2023 sarà di 1.500 euro purché l’ISEE non sia superiore a 50mila euro. Ancora non è stato pubblicato il decreto attuativo che potrebbe apportare ulteriori modifiche oppure no. In attesa possiamo ricapitolare le informazioni in base alle informazioni del 2022.
Per prima cosa dobbiamo dire che attualmente sono online le graduatorie dei beneficiari del bonus psicologo le cui domande si sono chiuse il 24 ottobre 2022.
La misura consiste in un contributo erogato dallo Stato che dovrà essere utilizzato per pagare le spese di assistenza psicologica dei cittadini che necessitano di alcune sessioni di psicoterapia. Devono essere professionisti iscritti all’albo degli psicologi e inseriti in un apposito elenco.
Riguardo ai destinatari è la Gazzetta Ufficiale che indica la tipologia: si tratta di soggetti che a causa dell’emergenza pandemica e la conseguente crisi socioeconomica sono vittime di ansia, depressione, fragilità psicologica o stress.
Come si richiede il contributo
Anche in questo caso bisogna attendere le indicazioni per il 2023, ma se non ci dovessero essere modifiche il bonus psicologo si richiede:
- accedendo al sito dell’INPS nella sezione “Prestazione e servizi > Servizi > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
- compilare la domanda autenticandosi con le credenziali SPID o CIE (carta di identità elettronica);
- indicare durante la compilazione della domanda l’ISEE.
Infine, ricordiamo che il bonus può essere richiesto per sé stessi oppure per soggetti terzi.