Installazione veloce e smontaggio semplice per il fotovoltaico pieghevole: ecco quali vantaggi potrebbe portare al fotovoltaico su case e in città
Tecnologia plug and play senza l’ancoraggio, installazione rapida e smontaggio semplice, a seguire i dettagli, gli aspetti da sapere e i vantaggi che si potrebbero legare al fotovoltaico sulle case e nelle città per quanto riguarda il fotovoltaico pieghevole.
Il tema che si lega al fotovoltaico pieghevole riguarda una soluzione la cui installazione e disinstallazione risulta essere pratica e rapida. È un elemento che potrebbe portare vari benefici tanto alla produzione quanto alle applicazioni del fotovoltaico nelle città e in merito alle abitazioni.
Per quanto riguarda il sistema modulare e incernierato, ed inerente semplice installazione e trasporto, ad esserci non sono soltanto i pannelli solari plug&play. Di 5B Holdings. Vi è infatti anche il fotovoltaico pieghevole (Kopp). Si tratta di una azienda del gruppo Alfanar, che punta proprio sulle medesime caratteristiche.
Il nome del sistema è di SmartFlex, e si costituisce, circa l’unità base, da 4 pannelli agganciati mediante dei perni. La presenza delle cerniere consente al sistema di richiudersi su di sé al fine di rendere più semplice l’imballaggio. Così come il trasporto.
Aperto, va a misurare all’incirca 6.8 metri quadrati. I moduli vedono una inclinazione di 10° al confronto della superficie. Però in direzione alternata fra di loro.
Fotovoltaico pieghevole: alcuni dettagli su Kopp SmartFlex
Non mancano spunti ed elementi interessanti quando si parla in generale di diversi temi come quello oggetto dell’approfondimento.
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Tornado però al sistema pieghevole, quest’ultimo è ideato per i tetti piani, tra cui anche quelli in lamiera. Il sistema in questione è del tutto pre – assemblato. Il cliente, a proposito del prodotto, vedrà poi la presenza del materiale di zavorra, cavi e anche l’inverter all’interno di scatole che si possono riusare al fine della riduzione dei rifiuti di imballaggio.
Il peso del sistema va tra i cinquanta ed i trecento chilogrammi, in base alla zavorra necessaria.
A spiegare alcuni elementi dei sistemi in questione è Il responsabile della divisione Energy&Home Automation – Kopp. Kefi, infatti, si è soffermato sull’uso di moduli fotovoltaici ad alte prestazioni. Così come di elevata qualità e dalla grande efficenza. E questo va a garantire, continua, per quel che concerne gli investitori, “maggiore redditività”.
Kopp SmartFlex: alcuni elementi da sapere e l’aspetto particolarmente rilevante
Ciascuna unità si compie di quattro pannelli con tecnologia TOPCon (tipo n).
L’efficienza è superiore al ventidue per cento, la potenza di picco singola pari a quattrocento trenta W. La capacità, nel complesso, di 1720 W.
In base però alle dimensioni del tetto e di quanta energia si ha bisogno, vi è modo di poter collegare fra di loro le diverse unità al fine di poter quindi poi ampliare l’impianto.
Come riporta l’azienda, l’elemento che spicca e che è maggiormente rilevante riguarda la rapidità che si lega all’installazione, per quel che concerne il fotovoltaico pieghevole.
I moduli sono sollevati da una gru dalle rispettive scatole, sul tetto. Questi vengono aperti e messi in collegamento fra di loro da parte dei tecnici. Al contempo, anche le operazioni che si legano allo smontaggio dovrebbe essere dalla maggior facilità. E ciò in virtù della tecnologia “plug and play” in assenza dell’ancoraggio.
Tale elemento, rispetto a Kopp SmartFlex, potrebbe dunque risultare particolarmente interessante anche per quanto riguarda le proprietà in affitto.
