Ferie e tredicesima sono riconosciuti in caso di assistenza al familiare affetto da disabilità vediamo in che modo.
I lavoratori possono usufruire dei permessi retribuiti per l’assistenza al familiare affetto da disabilità.
Tali permessi sono rivolti ai lavoratori dipendenti per l’assistenza ai:
- Genitori, anche adottivi o affidatari;
- Coniuge, parte dell’unione civile, convivente di fatto;
- Parenti o affini entro il terzo grado
Affetti da disabilità grave.
Un nostro lettore ci pone il seguente quesito: “Buongiorno a breve usufruirò di giorni di permesso con legge 104 per mio padre, il patronato mi ha detto che avrò due giorni e mezzo in meno di ferie e la mia tredicesima sarà decurtata di un dodicesimo nel caso che utilizzi tutti i tre giorni di ogni mese. Resto in attesa di un vostro gentile riscontro.”
In cosa consistono i permessi per l’assistenza al familiare disabile?
I permessi per l’assistenza al familiare disabile consistono in tre giorni di permesso mensile retribuiti che possono anche essere frazionati a ore.
La decorrenza della domanda è riferita alla data di presentazione della stessa, oppure si può indicare in domanda una data successiva alla presentazione della stessa.
Per la presentazione della domanda occorre la seguente documentazione:
- Documento di riconoscimento e codice fiscale del richiedente;
- Documento di riconoscimento e codice fiscale del familiare affetto da disabilità grave;
- Verbale di handicap dove si evidenzia l’art 3 e comma 3 della legge 104/92;
- Dichiarazione di responsabilità firmata dal richiedente e dal disabile.
La domanda deve essere presentata esclusivamente online sul sito INPS accedendo con le proprie credenziali, oppure rivolgendosi a enti di patronato, se si tratta di un dipendente del settore privato.
Come sono indennizzati i permessi 104/92 ?
I permessi vengono così pagati:
- per i permessi utilizzati i giorni l’indennizzo ha come base la retribuzione corrisposta effettivamente;
- per i permessi fruiti a ore l’indennizzo è sulla base della retribuzione affettivamente quadrante;
L’indennità è anticipata dal datore di lavoro, il quale ha l’opportunità di conguagliare i contributi dovuti all’INPS.
La tredicesima è riconosciuta in caso di permessi 104/92?
La tredicesima mensilità, oppure quelle aggiuntive, è inserita nella retribuzione giornaliera che si prende in considerazione ai fini del calcolo dell’indennità e quindi è già corrisposta a carico dell’Istituto. Il datore di lavoro non deve liquidare la quota riferita alla gratifica natalizia.
I permessi 104/92 come incidono sulle ferie?
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale con la nota n. 0119563 del 04/03/20009 chiarisce che: “Le giornate di ferie e malattia non incidono sul diritto ai 3 giorni di permesso”, questo in caso in cui il lavoratore usufruisse di ferie e periodi di malattia durante lo stesso mese.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.