C’è un batterio che causa una diarrea incurabile con normali antibiotici. Siamo di fronte ai problemi legati all’antibiotico resistenza?
Di certo c’è che la Shigellosi, la forma grave di dissenteria causata dal batterio Shigella, sta facendo più vittime di quanto non dovrebbe.
Il problema della resistenza ai farmaci da parte di batteri molto dannosi per l’uomo è denunciato da tempo, ma sembra che attualmente non vi sia una soluzione veloce o efficace.
L’antibiotico resistenza è un fenomeno in espansione, e sempre più batteri riescono a sconfiggere le terapie farmacologiche. Questo, come possiamo ben immaginare, può avere conseguenze gravissime sulla salute pubblica, a livello mondiale. In questo articolo approfondiamo sulla Shigellosi, la cui diffusione sta preoccupando il mondo scientifico.
Cos’è la Shigellosi, come si contrae e quali danni può causare
In natura esistono diversi batteri che possono causare problemi gastrointestinali. Alcuni di questi causano un’infezione che colpisce l’apparato, e sono principalmente quattro: Shigella sonnei, S. flexneri, S. boydii e S. Dysenteriae. In alcuni soggetti particolarmente fragili, la “semplice” dissenteria può trasformarsi in gastroenterite emorragica e portare anche al decesso. La Shigellosi è una delle principali cause di morte legate alla diarrea in tutto il mondo.
L’infezione, oltre che attraverso il cibo, può trasmettersi anche da persona a persona, come ricordano gli esperti, se queste utilizzano oggetti comuni che sono stati in contatto con le feci. Anche le mosche sono considerate veicolo “meccanico” di infezione.
Attualmente non esiste un vaccino contro questi batteri, anche se l’OMS segnala che sono allo studio diversi preparati. Però sembra che in qualche modo il vaccino contro il Morbillo protegga (anche) da alcune forme gravi innescate dai batteri che causano la diarrea.
Shigellosi, i casi stanno aumentando, la diarrea è incurabile nonostante 5 antibiotici disponibili
Ciò che allarma gli esperti è il fatto che nonostante la malattia sia conosciuta e che esistano anche le cure, siamo di fronte ad un’antibiotico resistenza, che la rende molto pericolosa.
Secondo le ultime dichiarazioni pervenute dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti, nel 2015 non esistevano praticamente infezioni causate dal ceppo Xdr Shigella, ma già nel 2022 se ne registrava un 5%, a fronte di un 1% del 2019. Questo particolare ceppo è resistente a ben 5 tipi di antibiotico esistenti, ecco perché fa molta paura.
Oggi la situazione, secondo gli ultimi dati, è la seguente: siamo di fronte ad un aumento dei casi a livello globale ed europeo. Più nello specifico, in 10 Paesi UE le infezioni confermate da Shigella sonnei sono 221, e altri 37 casi sono al vaglio per accertamenti.
In Italia al momento sembra che non vi sia alcun allarme, mentre l’allerta è scattata per Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Olanda, Norvegia, Portogallo e Svezia. In questi Paesi sono stati registrati almeno 159 casi (122 confermati e 37 sospetti). Nel Regno Unito siamo a 95 mentre negli States almeno 4.
L’unico modo per evitare di far diffondere questa “epidemia”, sempre secondo gli esperti, è quella di lavarsi bene le mani, soprattutto dopo essere stati in bagno e prima di mangiare o manipolare del cibo.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)