La Truffa Romantica è purtroppo un fenomeno in crescita ed è tra i raggiri più subdoli in cui possiamo incappare, perché agisce sui sentimenti.
La Polizia Postale promuove spesso campagne informative per aiutare le persone a non cadere in questo tipo di trappola, che può portare a conseguenze catastrofiche, e non soltanto per il portafogli.
Noi supportiamo la volontà delle Forze dell’Ordine e divulghiamo alcuni consigli, per sensibilizzare le persone e impedire che le truffe cosiddette romantiche continuino a far danni. Purtroppo può capitare a chiunque, ed è qualcosa che succede ogni giorno, anche in Italia.
Esistono molte truffe e lo sappiamo: SMS che invitano a dare le credenziali bancarie per via di un (inesistente) errore; email (false) dell’Agenzia delle Entrate che chiedono pagamenti; telefonate da (false) associazioni consumatori che invitano a cambiare fornitore di energia o di telefonia, falsi annunci di appartamenti per le vacanze, con cui i truffatori ottengono anticipi sulle prenotazioni e poi spariscono… e tante altre. Lo scopo è sempre il solito: rubare i soldi del conto corrente, del libretto postale, o indurre le persone a fare ricariche, bonifici, versamenti o donazioni di contanti, per i più disparati motivi.
Cosa sono le truffe romantiche e in cosa differiscono dalle altre
Perdere denaro è ovviamente qualcosa che fa molto male, ma quando veniamo ingannati sui sentimenti deve essere devastante. E se pensiamo che le truffe romantiche, o “romance scam” come vengono definite, ricordiamo (dati della Polizia Postale) che nel 2021 sono cresciute del 118% rispetto all’anno precedente.
Lo scopo di una romance scam è sempre il medesimo delle altre, ovvero ottenere dei soldi. La differenza consiste nel fatto che i criminali non si fingono – ad esempio – personale dell’INPS o della Banca, ma intrecciano una relazione sentimentale con la vittima: la fanno innamorare, e poi con qualche scusa chiedono del denaro, forti del fatto che quando ci si vuole bene si fa di tutto per la felicità dell’altro.
Basti pensare che, secondo alcuni dati recenti, le persone truffate hanno elargito ai truffatori più di 4,5 milioni di euro, solamente nel 2021. Un giro d’affari immenso, e che purtroppo è in crescita. Ma possiamo difenderci, ed ecco alcuni preziosi suggerimenti.
Come evitare una Truffa romantica, i consigli della Polizia Postale
L’unico modo per non finire nelle trappole inventate dai criminali è conoscerne le dinamiche: questo vale sia per le “classiche” truffe perpetrate via SMS o email o telefono che per quelle “romantiche”.
I criminali fanno costantemente delle ricerche sui Social, per trovare le persone più vulnerabili, verso cui poi faranno una vera e propria violenza psicologica.
Secondo le statistiche, ad essere maggiormente a rischio sono le donne sole, intorno ai 50 anni, magari separate o che hanno una vita sentimentale non soddisfacente. Anche gli uomini possono essere raggirati, ma accade con minor frequenza.
Una volta che il malvivente ha individuato la vittima, la contatta tramite appunto Social o siti d’incontro, e inizia a scambiare messaggi e foto. Ovviamente l’identità è falsa e la sua immagine virtuale non corrisponde alla realtà. Il malfattore riesce a costruirsi un’identità verosimile e nello scambio di messaggi, che diventa sempre più fitto e ricco di particolari, coinvolge la vittima, affascinandola.
La persona crede di aver destato davvero l’interesse amoroso dell’interlocutore, e magari dopo una storia andata male sente di nuovo la gioia di vivere, di provare dei sentimenti inebrianti.
Quando il legame è diventato importante, nonostante non vi sia mai stato un incontro reale, il malvivente comincia a chiedere soldi. Lo fa magari proprio con la scusante di voler comprare i biglietti per vedersi, se non addirittura per acquistare la casa dove andare a vivere insieme. A volte i criminali usano la scusante di malattie gravi, per le quali servono cure costose, magari all’estero.
Al punto in cui è arrivata la vittima, però, completamente innamorata e dipendente da quel legame, farà di tutto per il “partner” e comincerà a inviare le somme richieste. Che sono spesso molto ingenti, e dipendono dalla condizione economica (precedentemente vagliata) della vittima: spesso arrivano a centinaia di migliaia di euro.
I particolari a cui fare attenzione e come proteggersi
Risultare vittima di una truffa amorosa è ancora più devastante che subire un furto in denaro. Molto spesso le persone non denunciano cosa gli è capitato perché si vergognano, ed è ampiamente comprensibile.
Il primo passo da fare, se pensiamo di essere stati raggirati sentimentalmente, è di sicuro quello di accettare la cosa, seppur con dolore.
La Polizia Postale raccomanda inoltre di fare attenzione ad alcuni aspetti e ovviamente a chiedere aiuto non appena si sospetta di essere di fronte ad una truffa romantica. Per evitare di ritrovarsi invischiati in una situazione del genere, possiamo anche adottare le seguenti accortezze:
- in caso di richiesta di amicizia, controllare sui motori di ricerca nome/foto del soggetto: potremmo subito capire che si tratta di un profilo falso, o accedere a segnalazioni di altre persone che sono state truffate;
- attenzione al modo di scrivere, spesso i malviventi non utilizzano bene la linga (perché stranieri o incapaci);
- alla prima richiesta di denaro dovrebbe già scattare il primo campanello d’allarme;
- denunciare il prima possibile ciò che sta accadendo, evitando ovviamente di pagare qualsiasi somma, anche se considerata irrisoria.
Infine, il suggerimento è anche quello di rivolgersi ad un affetto/amicizia reale, o persino ad un professionista, se necessario, per superare il trauma causato da questo terribile tipo di truffa.