Lenticchie e proprietà benefiche a cui non si può rinunciare

Spesso si sente dire che le lenticchie risultano essere molto importanti per l’organismo umano, ma come mai? Ecco le tante proprietà

Come in tantissimi sicuramente già sapranno, le lenticchie risultano essere molto importanti per l’alimentazione, ma quali sono le proprietà di questo alimento? Ecco cosa c’è da sapere in merito e perché è importante consumarle.

lenticchie
Informazione Oggi

Questo gustoso legume risulta essere molto gustoso e soprattutto ricco di proprietà. Tra quelle più note vi è il contenuto di proteine e di ferro. Ma in realtà, le lenticchie hanno al loro interno anche calcio e fibre.

Basterebbe consumare solamente mezza tazza di questo legume per assumere ben nove gr. di proteine ed otto di fibre. Tale alimento, quindi, consentirebbe di sentirsi più sazi e di tenere sotto controllo il peso corporeo.

L’utilizzo di tale legume è consigliato a tutti. Spesso, però, il legume in questione è consumato solamente d’inverno oppure in determinate festività, ma in realtà andrebbe mangiato tutto l’anno.

Come anticipato, tale alimento contiene ferro. Spesso, infatti, le lenticchie sono consumate molto spesso da chi ha deciso di intraprendere un piano alimentare vegano oppure vegetariano.

Risulta, però, essere importante capire che il ferro non di origine animale è assimilato dall’organismo umano con facilità se si assume accanto anche la vitamina C. Tra le possibilità, infatti, vi è quella di condire le lenticchie con un po’ di limone.

Questo legume, inoltre, risulta essere fonte di proteine di tipo vegetale. Risulta, infatti, essere molto utile il consumo di questo alimenti per chi ha deciso di intraprendere una dieta vegetariana oppure vegana.

Ad accompagnare tale legume, per consentire l’assunzione necessaria degli amminoacidi, vi è la necessità dell’aggiunta di cereali. Meglio se di tipo integrale.

Lenticchie, l’importanza di aggiungere nella dieta: ecco cosa c’è da sapere

A proposito di alimenti, spesso si consuma il latte con il caffè ma la combo di questi due alimenti fa bene oppure no? Ecco cosa c’è da sapere in merito all’argomento.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, questo semplice alimento consentirebbe anche di consumare una quantità di fibre. In più, alcune ricerche avrebbero portato alla luce che questo ingrediente risulta essere importante per abbassare il colesterolo ed anche la pressione del sangue.

Inoltre, tra i pro del consumo di lenticchie vi è che queste, a differenza di altri alimenti, possono essere consumati tutto l’anno dal momento che nei supermercati la versione secca è sempre presente.

Queste, infatti, possono essere utilizzare per la preparazione di calde e gustose zuppe oppure semplicemente con un po’ di pasta.

E che dire del prezzo. Tale alimento risulta essere molto economico ed inoltre quando vengono cotte il loro volume raddoppia. Chiaramente, come accade anche per altri alimenti, non ve ne è solamente una varietà ma quelle che di solito sono acquistabili nei supermercati hanno un costo contenuto.

A differenza di altri legumi secchi, le lenticchie cuociono in un tempo davvero ridotto. Infatti, per gustare un’ottima zuppa basterà cuocere tale ingrediente per una mezz’oretta circa.

Controindicazioni

Oltre ai tanti benefici prima elencati, un’altra peculiarità sta nel fatto che questo alimento piace davvero a tutti. Il sapore e la dimensione di questo legume, infatti, lo rende adatto a grandi e piccini.

Anche se le proprietà sono tantissime bisogna fare attenzione a qualche effetto collaterale. Questo legume, infatti, potrebbe non essere consigliato sé il soggetto interessato soffre di gonfiore addominale o in generale di qualche problema all’intestino.

Per avere maggiori chiarimenti in merito è sempre buona norma fare le opportune domande al proprio medico oppure ad uno specialista in materia.

Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.

Gestione cookie