Se stai cercando un lavoro per l’estate 2023, segnaliamo la richiesta di educatori e di animatori in due grandi città italiane.
Quello dell’educatore e dell’animatore è un lavoro che inizia molto prima dell’arrivo della stagione estiva. Per questo motivo, molti centri stanno già facendo i primi colloqui.
Quando arriva l’estate, e vengono chiuse le scuole, molti genitori non sanno davvero cosa fare coi loro figli, soprattutto se si tratta di bambini piccoli o di adolescenti. Tra l’altro, anche quest’ultimi preferiscono, di gran lunga, fare qualcosa piuttosto che stare chiusi in casa a giocare davanti ad un PC. Per fortuna, infatti, sono stati inventati i centri estivi che, non solo tengono occupati i nostri giovani, ma li mettono in contatto anche coi coetanei.
Inoltre, quella del centro estivo è un’esperienza un po’ particolare: nonostante duri soltanto due mesi, sembra, in realtà sembra non finire mai. Quando, poi, si conclude, i ragazzi lasciano il posto dove hanno trascorso le loro giornate estive con un po’ di malinconia, e non solo perché da lì a breve ricomincerà la scuola. Insomma, i centri estivi sono un toccasana sia per chi vi lavora, ma anche per chi li frequenta.
Se, invece, al contrario, un mondo del genere non ci appartiene, esistono tante alternative di lavoro allo stesso. Annunciamo, infatti, un concorso volto all’assunzione della bellezza di ben 108 medici presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna. Oppure, ugualmente interessante è l’offerta di lavoro per più di 100 operai presso l’azienda italiana di Ecogest. Chiusa parentesi, illustriamo le informazioni più importanti.
Si cercano animatori ed educatori in vista dell’estate, le prime importanti informazioni
La proposta di lavoro arriva dalla Euro&Promos Social Health Care – Soc. Coop. Sociale che spesso si occupa di cercare candidati da collocare presso varie strutture che hanno bisogno di una mano.
Questa volta, infatti, come abbiamo annunciato prima, si ha bisogno di educatori, di animatori, ma anche di coordinatori in attesa che riaprano i centri estivi.
In particolare, tutti coloro che saranno scelti, dovranno lavorare presso la città di Modena, situata in Emilia Romagna, e nella città di Verona, che si trova, invece, in Veneto.
Ovviamente, le rispettive città metteranno a disposizione diversi spazi in cui prenderanno vita i centri estivi. Tra l’altro, si dovrebbe iniziare a lavorare dal 15 giugno fino al 31 agosto 2023.
Quali sono i requisiti per educatori ed animatori nella città di Verona?
Iniziamo dagli animatori e dagli educatori. Questi devono possedere almeno il diploma di maturità oppure aver frequentato una scuola che forma nel ruolo di educatore.
Importante, inoltre, è avere alle spalle un’esperienza di lavoro simile, sapersi relazionare e organizzare le attività. Inoltre, è fondamentale saper coinvolgere tutti nelle attività prefissate.
Una menzione a parte merita la figura dell’educatore di sostegno il quale, anche lui, deve possedere o il diploma di maturità o essersi specializzato in questo ruolo. Anche in tal caso, è necessario avere esperienza in una simile mansione.
Per quanto riguarda i coordinatori, è necessario essere diplomati in una scuola che abbia uno di questi indirizzi: educativo, sportivo e linguistico. Ma si può candidare anche chi ha frequentato un istituto ambientale, artistico, formativo, umanistico, pedagogico, sociale e psicologico.
Possono fare domanda anche i laureati, mentre è di fondamentale importanza, come negli altri casi, aver già sviluppato una precedente esperienza lavorativa in questa mansione.
Invece, quali sono i requisiti per lavorare a Modena?
Cominciando dai coordinatori, anche in tal caso vale quanto detto per i colleghi che saranno collocati a Verona. Quindi, in maniera molto sintetica, sono richiesti gli stessi requisiti.
Al contrario, gli educatori e gli animatori devono riportare alcune caratteristiche in più e diverse dai collegi di Verona. Oltre ai comuni requisti formativi, in tal caso è richiesta una costituzione fisica robusta e idoneità nella mansione che si andrà a svolgere.
Come si svolgerà la selezione e cosa bisogna fare per potersi candidare?
Dobbiamo ammettere che non conosciamo con precisione come si proseguirà con la selezione dopo esserci candidati. Con certezza, però, sappiamo che per fare domanda bisogna inviare il proprio curriculum vitae, con tanto di autorizzazione al trattamento dei dati personali, all’indirizzo ricerca.personale@europromos.it.
All’interno della propria carta curriculum, è importante segnalare il titolo di studio di cui si è in possesso, i possibili corsi di formazioni seguiti e l’aver maturato esperienza nel settore. Infine, per avere maggiori informazioni, basta semplicemente cliccare su questa pagina e cercare il box dell’annuncio di lavoro di nostro interesse.
