Il metodo della cartina sta già facendo delle vittime in una precisa città italiana, ma è possibile che si sia diffuso nell’intera penisola.
È scoppiato un vero e proprio allarme, dato che quello che tra poco andremo a spiegare sta diventando un fenomeno sempre più concentrato in una grande città.
A quanto pare, i criminali non sempre decidono di agire tramite web o tramite link fake spacciandosi per qualche ente a noi noto, pur di toglierci i soldi dal nostro conto corrente. Infatti, sembrerebbe che si stia tornando indietro col tempo, dove i criminali ed i ladri agivano a viso scoperto e con semplici, ma subdoli tranelli, riuscivano a fregarci a nostra insaputa. Solo che, per fortuna, adesso le cose sono cambiate anche per le vittime grazie ai social.
Il punto chiave di questo nuovo metodo della cartina si basa sulla distrazione. Il criminale in questione non ha bisogno di un complice per portarti via quello che di norma metti sul tavolo, ovvero il cellulare. Tutto quello di cui lui ha bisogno è avere la nostra attenzione, rimbombarci la testa di qualche domanda, per lo più inerente a qualche informazione da chiedere, così da farci concentrare su altro, e approfittando di questo momento in cui pensiamo ad altro.
Ma per fortuna, tutte le cose vengono a galle e questo vale anche per una novità del genere. Restando in tema di truffe, ne segnaliamo alcune che sono quasi contemporanee a questa. La prima è la truffa romantica, chiamata così perché i criminali iniziano una relazione con la vittima solo per estorcerle un bel po’ di soldi. La seconda tipologia di truffa riguarda, invece, le prenotazioni online su alberghi e villaggi. A questo punto, perché non scoprire il metodo della cartina?
La nuova truffa in circolazione, il metodo della cartina che punta ai nostri cellulari
Questo nuovo modo di derubare la gente inizia nella maniera più semplice in assoluta. Stiamo seduti a qualche bar o a qualche ristorante e abbiamo appoggiato il nostro cellulare sul tavolo.
Il ladro che punta proprio al nostro dispositivo, con una cartina in mano, che rappresenta le strade di una grande città, si inizia ad avvicinare a noi per avere qualche informazione. Le motivazioni di approccio possono essere davvero tante, ma sicuramente quella che vince su tutti è quella di dire di essersi smarriti.
Avvicinandosi, costui poggia, quasi per sbaglio e in maniera del tutto distratta, la cartina della città proprio sul nostro cellulare e inizia a riempirci di domande. Noi, dall’altro canto, seriamente interessati a dare delle informazioni, iniziamo a pensare un po’ come aiutare lo sfortunato.
Ma questo tanto sfortunato non lo è perché, una volta essere riuscito nel suo intento, ovvero distrarci, ci bloccherà in qualche modo e porterà via con sé la sua cartina. E fin qui, si potrebbe pensare, che sia tutto normale. Ma non lo è affatto.
Infatti, basteranno pochi secondi per capire di essere stati derubati del proprio cellulare perché lo stesso, quasi per magia, non ci sarà più sul tavolino su cui l’abbiamo appoggiato. Insomma, dopo averci fatto perdere un po’ la concezione dello spazio, questa persona avrà raggiunto il suo risultato.
Da dove arriva la segnalazione del nuovo metodo della cartina?
Come abbiamo detto prima, per fortuna oggi, rispetto a ieri, anche le vittime hanno i loro strumenti per aiutare gli altri, e cioè i social.
A informare il popolo del web ci ha pensato Valerio Staffelli, volto noto e storico del programma Mediaset di “Striscia La Notizia”. Lo stesso ha condiviso sul suo profilo Tik Tok un video che ritrae sua figlia Rebecca spiegare passo dopo passo la tentata rapina a sua svantaggio, mentre era a pranzo fuori con la madre.
L’unica differenza è che la ragazza, capendo subito dovo il ladro volesse andare a parare, si è immediatamente difesa e lo ha messo a posto suo. A quanto pare, però, la ragazza non è l’unica ad essere vittima di questo subdolo gioco che si sta diffondendo tantissimo nella città di Milano.
Ora, non sappiamo se una simile tendenza sia arrivata anche in altre grandi città dell’Italia. Tuttavia, Rebecca Staffelli ha, infine, reso noto che proprio presso la zona di Via Paolo Sorpi si stanno aggirando giovani ragazzi armati di cartina pronti a privarci del nostro cellulare.