Potrebbe capitare di avere un anello incastrato al dito e non riuscire proprio a sfilarlo e allora come si può fare? Ecco alcuni trucchetti davvero molto utili
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, vi potrebbe essere la possibilità di provare un anello ma questo poi si rivela troppo piccolo e la conseguenza è che resta incastrato al dito e allora che fare? Ecco alcuni trucchetto che potrebbero risolvere il problema.
Tra gli accessori più amati vi sono sicuramente gli anelli. Questi, infatti, sono utilizzati quotidianamente sia da donne che da uomini.
Solitamente questi sono usati per completare il proprio outfit, ma spesso hanno anche un valore affettivo. Questi, infatti, potrebbero essere dei regali fatti da persone a cui si vuole bene oppure potrebbe trattarsi di una fede o altro.
Spesso, questi oggetti, sono portati anche per diversi anni anche se, nel frattempo, il corpo potrebbe mutare e l’anello quindi cominciare ad essere stretto. Ma non solo, ad esempio, magari si è acquistato un anello durante la stagione fredda ma con l’arrivo dell’estate gli arti potrebbero gonfiarsi.
Il risultato? È quello di avere al dito un anello incastrato e non sapere come risolvere tale problema. Solitamente, la prima cosa che si fa è quella di provare a sfilare l’oggetto anche se tale metodo risulta doloroso e poco efficace. Di seguito, saranno spiegati alcuni modi per togliere dal dito un anello incastrato.
Anello incastrato: ecco come fare per sfilarlo ed evitare il dolore
A proposito di anelli, durante quest’anno è stato reso disponibile un accessorio smart che consentirebbe di monitorare la salute delle donne: ecco cosa c’è da sapere in merito e come funziona.
Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, esisterebbero dunque diversi modi per consentire di sfilare un anello dal proprio dito se questo si è incastrato.
Il primo è quello di alzare le braccia. Questa posizione per essere efficace dovrà essere mantenuta per 2 minuti. Così facendo il dito si sgonfierà e l’anello incastrato dovrebbe venire via in modo semplice.
Tale modo risulterebbe utile nel momento in cui ci si accorge che le dita magari sono gonfie in modo temporaneo. Questa problematica, infatti, si potrebbe verificare durante i mesi più caldi.
Un altro modo prevede l’uso di acqua fredda. Questa, infatti, consente agli arti di sgonfiarsi. L’utilizzo è semplice, il primo step da compiere è quello di riempire un recipiente con acqua ed immergervi la mano.
Se non si è particolarmente sensibili al freddo potrebbe essere molto utile mettere nell’acqua un po’ di ghiaccio. Tenendo la mano nell’acqua, con delicatezza, si può provare a ruotare l’anello ed a sfilarlo.
Olio e lubrificante
Un altro possibile metodo da utilizzare è quello di cospargere il dito con l’anello incastrato di lubrificante. In questo modo dovrebbe essere maggiormente semplice sfilare l’anello.
Inoltre, potrebbe risultare molto utile anche il balsamo e di questo basteranno soltanto poche gocce. Anche l’olio è un ottimo alleato per risolvere tale problematica. Basterà, infatti, metterne un po’ sul dito e provare, con delicatezza, a sfilare l’anello.
Quest’ultimo modo forse è quello meno noto. In questo caso va utilizzato un nastro in stoffa. Questo dovrà passare tra il dito e l’anello. Basterà far girare il filo intorno al dito e provare a sfilare via l’anello.
Potrebbe capitare, però, che il dito risulti essere annerito oppure con qualche ferita. In questo caso, le ferite andranno curate ed è meglio limitare l’uso di altri anelli per un po’.