Un nuovo concorso è stato da poco reso noto, avente lo scopo di assumere i candidati per la figura dell’assistente tecnico per l’ambiente.
Per gli interessati a una simile occupazione, si tratta di una grande opportunità da non lasciarsi scappare dato che sarà assicurato il posto fisso.
Il bando di concorso arriva direttamente dal Nord Italia, per la precisione dalla Regione del Piemonte. Infatti, stiamo parlando dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte, collocata presso il capoluogo di Torino. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sul bollettino numero 18 del giorno 7 marzo 2023 ed è rivolto all’assunzione di 15 nuove unità di lavoro ai quali è assicurato un contratto a tempo pieno ed indeterminato.
Coloro che diventeranno assistente tecnico, nell’area degli assistenti, saranno collocati presso varie strutture. Inoltre, il 30% dei posti è riservato ai volontari delle Forze Armate. L’ARPA di Torino lavora per la tutela dell’ambiente e nel campo della prevenzione e della previsione. Al suo interno lavorano ben 1.000 dipendenti e tra questi possiamo trovare laureati in tutte le discipline, partendo da quelle scientifiche, per arrivare a quelle umanistiche.
Detto ciò, sarebbe interessante dare un’occhiata anche ad altre occasioni di lavoro diverse. Ad esempio, degno di nota è l’occasione di lavorare in Svizzera rivolta ad ingegneri e a tecnici meccanici proposta dall’Eures Agenzia Piemonte Lavoro. Oppure, si potrebbe puntare sul lavoro nei villaggi turistici in cui si cercano fotografi e addetti alle vendite. Fatto ciò, passiamo al nostro concorso.
Assistente tecnico per l’ambiente, quali sono le mete presso cui si verrà impiegati?
Prima di procedere con la classica illustrazione delle sue informazioni più importanti, sarebbe bene conoscere le sedi presso cui si andrà a lavorare.
Pertanto, sono richiesti 7 risorse al Dipartimento territoriale Piemonte Nord Ovest. Queste saranno così divise, 3 unità lavoreranno nella sede di Torino e le restanti 4 in quella di Grugliasco.
Poi, altre 4 risorse sono richieste presso il Dipartimento territoriale Piemonte Nord Est. Al suo interno, due di loro lavoreranno a Novara, una ad Omegna e un’alta a Vercelli.
Infine, un posto è previsto al Dipartimento territoriale Piemonte Sud Est della città di Alessadnria ed 3, invece, al Dipartimento territoriale Piemonte Sud Ovest situato a Cuneo.
I requisti da possedere per poter fare domanda come assistente tecnico, ecco quali sono
Bisogna essere cittadini italiani oppure di uno degli Stati che facciano parte dell’Unione Europea. Poi, è importante possedere la giusta idoneità fisica per la mansione che si andrà a svolere, e godere dei diritti politici e civili. Anche chi ha svolto la leva obbligatoria, in maniera regolare, può inoltrare la domanda.
Tuttavia, non possono chiedere di essere ammessi alla selezione tutti coloro che risultano essere destituiti oppure dispensati da un precedente pubblico impiego per carenza di rendimento. In egual modo, anche chi risulta essere decaduto da un simile luogo per la produzione di documenti falsi non può fare domanda.
Ovviamente, nemmeno chi è soggetto a condanne penali che comportano l’interdizione non può assolutamente chiedere di partecipare.
Quali sono, invece, i requisiti formativi?
Per lavorare presso l’ARPA come assistente tecnico per l’ambiente, è necessario essere in possesso di uno dei seguenti diplomi di maturità. Il primo è il diploma presso il liceo scientifico con opzione Scienze Applicate. Poi si prosegue con il diploma di Perito Chimico, con il diploma presso l’istituto professionale di Tecnico con indirizzo chimico-biologico.
E, poi, ancora, sono bene accetti il diploma di liceo scientifico con indirizzo Chimico Biologico o Biologico Sanitario e, infine, il diploma di istituto tecnico nel settore tecnologico e con indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie.
Oltre a questo, però, bisogna anche saper conoscere ed usare il pacchetto Office, la posta elettronica e masticare anche un po’ di lingua inglese.
Come si procede per la selezione? E cosa devo fare per inviare la domanda?
Per quanto riguarda la prima richiesta, è possibile che, nel caso in cui il numero delle domande pervenute superasse i 15 posti disponibili, venga istituita una prova di tipo preselettiva.
A seguito della stessa, si passerà alla selezione vera e propria con due prove, una di tipo scritta e un’altra di tipo orale. Oltre a ciò, è prevista anche la valutazione del titoli prosseduti.
Passando alla domanda, la si può inoltrare entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 6 aprile 2023. Come in molti casi, anche in questo la candidatura dovrà essere inviata online collegandosi direttamente a questa pagina per cui è necessario essere in possesso dello SPID.
Infine, per avere maggiori informazioni sulle materie da studiare, sulle date delle prove e altro ancora, è possibile leggere il bando cliccando su questo link.