Per avviarsi alla carriera militare deve effettuare alcuni passaggi obbligatori come diventare volontario in ferma prefissata (VFP).
La figura fu introdotta nel 2004 nello stesso anno in cui è stato sospeso l’obbligo del servizio di leva.
Si tratta di militari che per un determinato periodo prestano servizio all’interno delle forze armate italiane, come Esercito Italiano, Marina Militare o Aeronautica Militare. In pratica, diventare volontario in ferma prefissata significa fare il primo passo per avviarsi alla carriera militare permanente. Nel 2023 la riforma del reclutamento militare ha cambiato i profili; ecco le novità. Prima però ricordiamo che scade il 28 marzo 2023 il Bando per 775 VFI da inserire nell’Aeronautica Militare.
Volontario ferma prefissata: le novità della riforma, ecco cosa cambia
Il 28 agosto 2022 è entrata in vigore la legge numero 119 del 5 agosto 2022 che disciplina la carriera militare e ha introdotto due nuove figure professionali: il volontario in ferma prefissata iniziale (VFI) e il volontario in ferma prefissata triennale (VFT). Si tratta di due nuovi ruoli propedeutici alla carriera militare permanente che vanno a sostituire, rispettivamente, i volontari in ferma prefissata di 1 anno (VFP1) e i volontari in ferma prefissata di 4 anni (VFP4). Inoltre, bisogna precisare che la durata del ruolo di volontario ferma prefissata iniziale (VFI) dura 3 anni. In seguito, si potrà accedere al ruolo di volontario ferma prefissata triennale (VFT) che dura sempre 3 anni.
L’introduzione di queste due nuove figure non cambia il funzionamento delle carriere militari nelle forze armate che continua a essere modulato su “step”, ovvero percorsi predefiniti. In effetti, per diventare VFI comunque sarà necessario partecipare a un concorso pubblico e, come detto, al termine di questa ferma iniziale ci sarà una ulteriore selezione per l’immissione nella ferma triennale. I volontari della ferma triennale risultati idonei continueranno a essere ammessi nei limiti dei posti disponibili a un successivo periodo di ferma di 1 anno. Invece, i vincitori VFT dopo i 3 anni saranno immessi in automatico nei ruoli dei volontari in servizio permanente: passando da volontario a graduato.
Requisiti per accedere al ruolo VFI
Il grado che ricopre il volontario in ferma prefissata iniziale è quello di Soldato comune di II classe o Aviere, in base alla forza armata scelta. Al termine dei tre anni tramite concorso potrà accedere al ruolo di volontario in ferma prefissata triennale (VFT) oppure a un altro concorso pubblico fruendo della riserva dei posti. Ecco i requisiti per partecipare al concorso:
- essere cittadini italiani;
- non avere più di 24 anni di età;
- possedere un diploma di licenza media (ossia, un diploma di scuola secondaria di primo grado).
Requisiti per accedere al ruolo VFT
Il volontario di ferma prefissata triennale (VFT) ricopre il grado di Caporale, Comune di I classe o Aviere scelto, anche in questo caso dipende dalla forza armata di appartenenza. Poi, dopo 18 mesi dall’ammissione potrà ottenere il ruolo di Caporale Maggiore. Ecco i requisiti per partecipare ai concorsi per VFT:
- avere completato la ferma iniziale (VFI);
- essere in servizio da almeno 24 mesi o in congedo da non oltre 12 mesi;
- avere una età inferiore ai 28 anni;
- superare con esito positivo il corso di formazione di base iniziale.
Volontari in ferma prefissata e riserva dei posti nei concorsi pubblici
Ricordiamo, inoltre, che la legge 119 del 5 agosto 2022 ha confermato la riserva dei posti per i volontari in ferma prefissata nei concorsi delle forze armate. Le percentuali dei posti saranno distribuite nel seguente modo:
- 70% nell’Arma dei carabinieri;
- 70% nel Corpo della Guardia di Finanza;
- 45% nella Polizia di Stato;
- 60% nel Corpo di polizia penitenziaria;
- 45% nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
- 45% nel Corpo forestale dello Stato.
Però i posti riservati non riguardano tutti i volontari in ferma prefissata ma solo quelli in servizio o in congedo. Ma non solo, devono avere un’età inferiore ai 25 anni, aver completato almeno 12 mesi di servizio in qualità di VFI ed essere in possesso anche di ulteriori requisiti per l’accesso alle carriere previste dai rispettivi ordinamenti.