Spesso si tende a pensare che una spazzola vada bene per tutti i capelli, ma non è cosi dipende da se si ha una chioma liscia oppure riccia: ecco cosa c’è da sapere a riguardo
Quando si acquista una spazzola per capelli si potrebbe pensare che queste siano tutte uguali, ma in realtà non è così: ecco come sceglierla rispettando la propria chioma.
La chioma, probabilmente insieme al viso, è la parte del proprio aspetto maggiormente curata. Per far si che questi siano sempre splendenti, senza doppie punte e belli è molto importante imparare a capire di cosa i capelli hanno necessità.
La scelta dello shampoo, del balsamo e degli altri prodotti è molto importante ma è altrettanto fondamentale scegliere la spazzola giusta.
Districarsi tra le varie forme e le diverse tipologie non è molto semplice, infatti, quando si entra in uno store specializzato ci si rende conto dell’incredibile varietà di spazzole che si possono acquistare.
Ogni capello, però, ha una sua spazzola e questa cambia anche se la chioma è asciutta oppure bagnata. Infatti, non basta scegliere la spazzola soltanto basandosi sul tipo di chioma (riccia o liscia). Di seguito, sarà fornita una breve giuda per provare a capire di quale spazzola si ha bisogno e quando.
Di quale spazzola hanno bisogno i tuoi capelli? Ecco quale scegliere se la chioma è liscia
A proposito di capelli, questi qualche volta, potrebbero risultare essere deboli e spenti e non si sa cosa fare. Esistono una serie di ingredienti naturali che potrebbero risultare davvero molto utili a contrastare questo problema: ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, se si ha una chioma liscia allora per districare la chioma potrebbe essere utile utilizzare le spazzole piatte e rettangolari.
Questa tipologia è utile soprattutto se i capelli sono lunghi e folti. Questa consente di stirare la chioma ed i capelli risulteranno non elettrizzati. Inoltre, la chioma risulterà maggiormente disciplinata in poco tempo.
Di questa tipologia di spazzola ne esistono diverse. Si va da quelle in ceramica a quelle in legno. La prima è molto utile per provare a ridurre il crespo, mentre la seconda evita di elettrizzare la chioma.
Se, invece, si vuole provare a fare delle onde vi è la possibilità di utilizzare una spazzola tonda. Questa dovrà avere un diametro piccolo.
Capelli ricci
Come anticipato, ogni chioma vuole la sua spazzola e ciò vale anche per chi ha i capelli ricci. In questo caso si può acquistare una spazzola ovale. Le setole, però, dovranno essere ad una certa distanza.
Se queste sono in plastica allora si riuscirà facilmente a districare la chioma. Anche quelle in nylon possono essere utili.
Chi ha una chioma riccia sa bene che questa va districata soltanto se bagnata. In questo modo si eviterà di rovinare il riccio. Se dopo aver lavato la chioma si vuole dare a questa una maggiore forma allora basterà aggiustare il riccio con la mano.
Capelli bagnati
Vi sono poi le spazzole da usare dopo lo shampoo, ovvero quando la chioma risulta essere bagnata. Questa tipologia è molto utile per far si che la maschera oppure il balsamo si distribuisca bene sulla chioma.
Tra le più note vi è la tangle teezer. Questa è solitamente composta da plastica oppure da silicone. Inoltre, ha una forma ovale ed è prima di manico, tale forma è molto utile per consentire un migliore utilizzo sotto la doccia.
Oltre alla spazzola appena citata, vi è la possibilità di utilizzare il pettine con denti larghi. Questo può essere sia in legno che in plastica. Ed anche il questo caso si raggiungerà il medesimo scopo.
