Oltre ai farmaci, esistono diversi rimedi naturali disponibili per abbassare il Colesterolo, e alcuni di questi sono davvero insospettabili.
L’ipercolesterolemia è un problema sempre più diffuso ma fortunatamente abbiamo tante armi per sconfiggere questa condizione, che sappiamo può portare a Ictus, Infarti e altri eventi gravi.
Prima di utilizzare qualsiasi rimedio naturale o farmaco, è sempre consigliabile parlare con il proprio medico per discutere delle opzioni di trattamento; solo dopo adeguate analisi lo specialista potrà indirizzarci verso la cura giusta, anche perché potremmo avere in atto altre malattie e dunque alcuni farmaci potrebbero avere interazioni negative con le medicine per il Colesterolo.
In linea generale, però, abbiamo a disposizione diversi tipi di farmaci che possono essere utilizzati per ridurre il colesterolo, e anche molte soluzioni naturali. Ecco la lista completa.
Quali sono i farmaci disponibili ad oggi per abbassare il Colesterolo
Per avere una diagnosi di ipercolesterolemia, ovvero di livelli troppo alti di colesterolo “cattivo”, è necessario effettuare delle analisi del sangue e dei test specifici, che solamente il medico curante può prescrivere. In linea generale, possiamo parlare di “colesterolo alto” quando i livelli nel sangue superano i 240 mg/dl.
Una volta preso atto della condizione, il medico curante, esaminando con attenzione la storia clinica del paziente, potrà decidere se prescrivere i farmaci che attualmente sono considerati sicuri ed efficaci. Tra questi troviamo:
- Statine: questi farmaci riducono la produzione di colesterolo nel fegato e aiutano ad eliminare il colesterolo “cattivo” (LDL – Low Density Lipoprotein, lipoproteine a bassa densità) dal sangue. La loro funzione è quella di bloccare un enzima (idrossi-metilglutaril-coenzima A reduttasi) indispensabile per il processo di produzione del colesterolo da parte dell’organismo. In genere questo tipo di trattamento permette di ridurre il colesterolo totale anche fino al 40%. Come tutti i farmaci, in alcuni soggetti può innescare reazioni avverse, tra le quali figurano disturbi gastrointestinali, atralgia, mialgia e disturbi del sonno.
- Resine leganti gli acidi biliari: questi farmaci riescono a ridurre il colesterolo “cattivo” nel sangue legando a sé gli acidi biliari (necessari per la digestione) impedendone il riassorbimento.
- Inibitori dell’assorbimento del colesterolo: c’è un farmaco, l’ezetimibe, che ha una sorta di “doppia azione”: agisce come ostacolo all’assorbimento del colesterolo, mentre il principio attivo colestiramina inibisce l’assorbimento del colesterolo impedendo quello degli acidi biliari.
- Fibrati: stimolano il catabolismo delle VLDL (particelle lipoproteiche che trasportano i trigliceridi) e aumentano i livelli di colesterolo “buono” (HDL).
Quali sono i rimedi naturali per abbassare il Colesterolo?
Oltre alle terapie farmacologiche, il medico curante che conosce la storia clinica del paziente prescriverà anche altre terapie e/o l’adozione di stili di vita e alimentazione che certamente possono aiutare. Alcune pratiche possono aiutare a ridurre il livello di colesterolo nel sangue, ma ovviamente non bastano di per sé a eliminare la patologia, o comunque funzionano meglio se combinate alla terapia farmacologica. Parliamo dunque di:
- Dieta: ridurre l’assunzione di grassi saturi può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue. I consigli generici sono anche molto semplici da adottare: eliminare fritti, cibi industriali e grassi, e preferire più frutta, verdura, cereali integrali e pesce;
- Esercizio fisico: gli esperti consigliano sempre di effettuare dell’attività fisica, anche leggera, per aiutare l’organismo a contrastare l’aumento del colesterolo “cattivo”;
- Integratori alimentari: in alcuni casi è stato dimostrato che l’assunzione di integratori come l’olio di pesce, la fibra solubile, il riso rosso fermentato e il bergamotto può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue. Naturalmente anche prima di assumere questo tipo di prodotti è sempre bene informare il medico, perché alcune sostanze contenute negli integratori a volte fanno conflitto con le medicine, o possono far insorgere effetti avversi;
- Una scoperta incredibile: ultimamente è venuta alla ribalta una scoperta scientifica che ha permesso di “aggiungere” ai rimedi naturali contro il Colesterolo anche l’acqua frizzante. Può sembrare davvero strano ma sembra che preferirla all’acqua naturale possa diminuire i livelli di LDL nel sangue.
Naturalmente quelle riportate sono le terapie usate più frequentemente e quelle disponibili ad oggi, ma ogni persona è a sé e quindi per contrastare il Colesterolo dovrà attuare tutta una serie di cure e abitudini di vita stabilite col proprio medico e/o specialista.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)