Sotto la spugna è finita una meravigliosa Porsche GT3 992. Un modello fantastico che ha messo a dura prova i tecnici americani.
Se pensate che questo sia il lavoro più bello del mondo, forse non vi sbagliate. Gli specialisti del lavaggio di supercar si tolgono tante soddisfazioni, tuttavia non senza un sudare. Per rimettere a nuovo certi capolavori c’è bisogno di tanta pazienza e di una mano esperto. Le GT3 rappresentano il non plus ultra in termini di performance.
La prima GT3 è stata presentata nel 1999 sui modelli 996. Per il campionato Coppa FIA GT3 la Porsche elaborò un mostro. Partecipando alla Carrera Cup e alla GT3 Cup Challenge, oltre alle sfide internazionali della Porsche Supercup, inserite nel Campionato del mondo di Formula 1 FIA, la fama della vetture crebbe a dismisura. Un’auto nata per fare la differenza in pista, risultando molto più leggera e potente del modello base.
Il suo carattere racing si esprimeva al massimo con l’assenza di sedili posteriori, l’insonorizzazione, gli altoparlanti posteriori, il tetto apribile e l’aria condizionata. Il motore flat-six standard a carter secco integrato dava una spinta da brividi. Considerate che il punto di partenza era l’aspirato utilizzato sulle Porsche 962 e 911 GT1. Il motore era contraddistinto dal versatile basamento a carter secco della 911 originale, raffreddato ad aria, con un serbatoio dell’olio esterno.
La 996 GT3 aveva 360 CV (265 kW) rispetto ai 300 CV (221 kW) della 996 standard. Sulla GT3 fu introdotto un sistema di sospensioni ribassato e ricalibrato, freni maggiorati, con ruote più leggere. La carrozzeria era stata rivista sul piano aerodinamico per avere il massimo della performance. Nel 2004 fu lanciata la nuova versione con un motore di a 381 CV (280 kW) e la coppia a 284 lb⋅ft (385 Nm), l’80% della quale era disponibile da 2.000 giri / min.
Un gioiello da lucidare
La Porsche divenne famosa per aver completato con Walter Röhrl, il Nürburgring Nordschleife con la GT3 in 7 minuti e 56 secondi. A quei tempi sembrava un record clamoroso. Nel ventennio successivo i tempi si ridussero drasticamente, grazie al lancio delle successive versione RS. La RennSport, letteralmente “sport da corsa” in tedesco griffava le GT3 più cattive di sempre.
La 997 GT3 sembrava il top, ma fu superata nel 2013 dalla 991 GT3. Il nuovo motore 6 cilindri a iniezione diretta (DFI) da 3,8 litri sprigionava 475 CV (349 kW) a 8.250 giri / min. Il cambio a doppia frizione Doppelkupplung (PDK) dava sensazioni uniche. La GT3 scattava da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi, mentre il quarto di miglio in 11,2 secondi a 203 km/h.
Con il successivo modello, la 992 GT3, uscita sul mercato nel febbraio 2021, la Porsche ha fatto un ulteriore passo in avanti. La 992 GT3 copre lo 0 a 100 km/h in 3,4 secondi. Il sei cilindri da 4,0 litri aggiornato per sprigionare 510 CV (375 kW) a 8.400 giri / min e 470 Nm (347 libbre ⋅ft) di coppia a 6.250 giri/min è qualcosa di clamoroso. La top speed è salita a 320 km/h. Un’auto del genere sarebbe dovuta essere trattata con i guanti, ma il proprietario non è stato così attento.
Porsche 992 GT3, veloce anche da ferma
Si tratta del modello GT3 migliore di sempre. La carrozzeria è estrema, ricca di elementi aerodinamici, con il cambio PDK a doppia frizione a sette rapporti o un manuale a sei rapporti. Rossa fiammante è arrivata nelle mani di Larry Kosilla per un restyling con i fiocchi. In più di una occasione il tecnico newyorkese è stato in grado di esaltare la bellezza di auto iconiche. Lava la sua Mercedes dopo anni: il prima e dopo è assurdo (VIDEO). Impressionante anche il car wash di una Honda Civic Type R distrutta dall’usura.
Nel caso della GT3 Larry ha dovuto usare strumentazioni di alto profilo per farla tornare a splendere. Per i fan della Porsche è la chance di addentrarsi nella tecnica costruttiva del gioiello di Stoccarda. Con la levigatrice è stata ripresa, in modo perfetto, la carrozzeria dell’auto. Larry Kosilla di Ammo NYC, sull’omonimo canale YouTube, ha messo in luce tutti i dettagli di una delle migliori auto tedesche al mondo. Preparate i pop corn, il prima e dopo è assurdo.