7 usi dell’acqua di cottura del Riso che non immaginavi, non potrai più farne a meno!

L’Acqua di cottura del Riso è una risorsa preziosissima: se finora l’avevi sempre gettata, scopri cosa ti sei perso e come puoi usarla in futuro.

Le nostre nonne non sprecavano niente, e forse in fondo avevano proprio ragione: anche l’acqua di cottura del riso nasconde proprietà utilissime.

riciclo acqua cottura riso
InformazioneOggi

Pensiamo a quando ci prepariamo un bel piatto di riso bollito, da condire poi a piacere: l’acqua che rimane in pentola non è molto “invitante”, e può sembrare strano che si possa riutilizzare per molti scopi. Eppure è una risorsa preziosissima, che dobbiamo (re)imparare a sfruttare.

Il composto che rimane dopo la bollitura dell’alimento è ricco di sali minerali, vitamine e amido: possiamo dunque riutilizzare queste sostanze in molti ambiti, sia in casa che in giardino, e anche per la nostra beauty routine. Andiamo dunque a scoprirli tutti: una volta capite le potenzialità, non ne faremo più a meno.

Acqua di cottura del Riso in cucina, tutti gli usi

Dopo aver bollito il riso ci rimarrà nella pentola un’acqua densa, biancastra e anche gelatinosa: questo liquido, però, contiene tante sostanze utili sia in cucina che in altri ambiti. Rimanendo nella zona cottura, possiamo usare l’acqua del riso per pulire pentole e stoviglie risparmiando in detersivi chimici: è grazie all’amido e alla sua azione sgrassante che otterremo stoviglie splendenti in modo completamente green.

Sempre in tema di pulizie domestiche, forse nessuno sa che l’acqua del riso è perfetta per lavare vetri e specchi. Basta passarla sulle superfici interessate e poi asciugare con un panno morbido: il risultato è strepitoso e non spunteranno i fastidiosi aloni, cosa che può succedere con i detergenti chimici.

Oltre alle pulizie, però, possiamo usare la preziosa acqua anche per le nostre ricette: ad esempio per tenere in ammollo i legumi (ma non per cuocerli) oppure per preparare impasti per pane, pizza e focacce, che diventeranno più elastici, più nutrienti e dal maggior potere lievitante.

Se poi vogliamo fare un gioco creativo e praticamente a costo zero coi nostri bambini, possiamo usare l’acqua del riso per fare la pasta di sale: basta aggiungere un po’ di farina e un po’ di olio et voilà, abbiamo una pasta modellabile per creare tanti personaggi e giochi in tutta sicurezza.

I benefici per il giardino

L’acqua che avanza dopo aver cotto il riso è utilissima per la salute delle nostre piante, sia d’appartamento che in terrazza e giardino. Le sostanze concentrate che rimangono nel liquido di cottura sono perfette per nutrirle, e anche in questo caso otterremo i medesimi effetti dei fertilizzanti chimici ma senza inquinare l’ambiente. L’unica accortezza da adottare è di usare l’acqua del riso senza sale: quindi se vogliamo usarla per le piante dobbiamo ricordarci di condire il riso dopo la cottura.

Acqua del riso, toccasana per la nostra bellezza

Abbiamo ormai compreso che tutte le sostanze nutritive contenute nell’acqua che rimane dalla cottura del riso sono preziosissime. Oltre che per le faccende domestiche, ricette e giardinaggio, possiamo sfruttarle per la nostra bellezza. In particolar modo per i capelli e per la pelle del viso e corpo.

Possiamo preparare un impacco da applicare sui capelli, soprattutto se sono sfibrati e secchi, e lasciarlo agire per almeno una quindicina di minuti. Dopo il consueto lavaggio, i capelli risulteranno più lucenti, sani e morbidi. Ricordiamo che molte delle maschere e balsami che acquistiamo nei negozi sono potenzialmente molto dannose, quindi se abbiamo un’alternativa naturale otteniamo più vantaggi in un solo colpo: meno sprechi, meno inquinamento e risultati più soddisfacenti.

Chi soffre di acne o di pelle particolarmente secca può sfruttare i nutrienti dell’acqua del riso e la sua azione lenitiva: anche in questo caso si potrà preparare un impacco, per poi applicarlo qualche minuto sulla pelle. Poi si procede a sciacquare con acqua tiepida, e dopo qualche giorno si cominciano a vedere i primi risultati.

Gestione cookie