Il Bando Home Care Premium dell’INPS riveste una particolare importanza per molti cittadini non autosufficienti. Scopriamo come funziona.
Se avete bisogno di maggiori informazioni sull’Home Care Premium leggete l’articolo fino in fondo e il progetto non avrà più segreti.
Requisiti di accesso e modalità di invio della domanda sono le questioni centrali da affrontare parlando di Home Care Premium. Se fino ad oggi il funzionamento del progetto riservava punti oscuri, ora si potrà far luce su ogni dettaglio del bando proposto dall’INPS con lo scopo di aiutare le persone in stato di difficoltà . La peculiarità dell’iniziativa è che il cittadino interessato può scegliere se fare domanda di un sostegno economico o di un servizio di assistenza svolto dai servizi sociale del Comune di residenza o di Enti preposti.
Iniziamo specificando che l’Home Care Premium è un programma dedicato a persone non autosufficienti che necessitano di assistenza fisica. Questa tipologia di aiuto, naturalmente, ha un costo oneroso. Grazie al bando sarà l’INPS a corrispondere i costi dell’assistenza e il cittadino non dovrà pagare alcuna somma. Chi ha già pagato potrà chiedere un rimborso della spesa a condizione che il professionista assistente esterno sia stato assunto con un contratto domestico.Â
Home Care Premium, come funziona e requisiti di accesso
In redazione è giunto un quesito. “Volevo chiedere un’informazione, mio fratello impiegato dello Stato è deceduto, può mia mamma richiedere l’Home Care Premium?“.
I cittadini che soddisfano i requisiti che a breve elencheremo possono inoltrare domanda di accesso al programma in modo tale da essere inseriti in una graduatoria. La selezione prenderà come riferimento la gravità della condizione di disabilità , l’ISEE e l’età anagrafica. L’interessato potrà consultare la graduatoria – aggiornata il terzo giorno lavorativo del mese – accedendo al portale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Passiamo ai requisiti necessari per essere selezionati tra gli aventi diritto all’Home Care Premium. La richiesta può essere inoltrata da
- dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni creditizie e sociali,
- pensionati iscritti alla Gestione dei Dipendenti Pubblici (o dal coniuge),
- minori orfani degli iscritti alla Gestione Unitaria o alla Gestione dei Dipendenti Pubblici,
- soggetti legati da unione civile o conviventi, parenti di primo grado anche non conviventi e parenti del soggetto disabile se tutori.
Gli appartenenti a queste categorie possono entrare nel progetto e ricevere un importo mensile (come rimborso delle spese o sotto forma di assistenza).
ISEE e disabilità incidono sull’importo erogato
La somma percepita mensilmente dipenderà dal valore ISEE nonché dal grado di disabilità certificata (media, grave, gravissima e non autosufficiente). In generale il contributo massimo erogato sarà di 1.380 euro per chi ha un ISEE inferiore a 8 mila euro e una disabilità grave. Con disabilità media e ISEE inferiore a 8 mila euro, invece, si percepiranno circa 500 euro. Da sapere che gli importi non sono fissi perché dipendono dalla fascia di graduatoria nella quale è inserito il disabile.
L’inserimento è legato alle necessità dell’interessato e alla sua situazione economica come riferito dall’INPS.
Home Care Premium, l’inoltro della domanda
La richiesta dell’Home Care Premium dovrà essere inoltrata telematicamente tramite i canali ufficiali dell’INPS. Bisognerà , dunque, accedere al sito dell’ente della previdenza sociale utilizzando le credenziali digitali ed entrare nell’area MyINPS per usufruire del servizio dedicato (Portale Welfare in un Click). Altri canali potrebbero causare il rigetto della domanda.
Congiuntamente alla richiesta dovranno essere presentati l’ISEE e la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica. La procedura richiede di selezionare la voce “Scelta prestazione”, “Home Care Premium” e “Richiedi il servizio per te stesso”. Apparirà una richiesta già compilata e l’interessato dovrà unicamente verificare la correttezza delle informazioni inserite.
Il passo successivo sarà quello di spuntare le sezioni “Informative” e “Dichiarazioni” per poi cliccare su “Invia Richiesta”. Seguendo le indicazioni che appariranno sulla schermata si compilerà velocemente la domanda che sarà subito presa in carico dall’INPS. Nel caso in cui l’ente dovesse rilevare errori invierebbe al disabile un preavviso di respinta con le indicazioni da seguire per risolvere la problematica entro quindici giorni.
La via telematica è l’unica possibile?
Nel caso in cui la strada telematica non fosse perseguibile o si riscontrassero interferenze con la procedura online, l’interessato al progetto potrebbe chiamare il Contact Center dell’INPS. I numeri a disposizione dei cittadini sono 803 164 per chiamate da telefono fisso e 06 164 164 per telefonate da mobile (a pagamento secondo il piano tariffario del proprio operatore).
In alternativa, si potrebbe prendere un appuntamento presso un patronato e lasciare che l’ente invii domanda per proprio conto. Entrambe le soluzioni differenti dalla via telematica intrapresa in autonomia prevedono comunque la presentazione della documentazione necessaria per dimostrare la soddisfazione dei requisiti di accesso all’Home Care Premium.