Per chi è riconosciuto in una condizione di handicap ha la possibilità di risparmiare sulle tariffe telefoniche.
A partire dal 1° aprile fino al 30 giugno 2023 i soggetti che hanno un verbale che attesti la condizione di handicap possono usufruire di un’importante agevolazione.
Il suddetto verbale che avere la dicitura riferita all’art.30, comma 7, legge n.388/2000.
L’agevolazione riguarda la richiesta di tariffa agevolata pari al 50% sia per la rete fissa sia per quella mobile.
La decorrenza del beneficio parte dal giorno di presentazione della domanda.
Ecco come accedere al risparmio sulle tariffe telefoniche : rete fissa
Esiste la possibilità di usufruire dello sconto del 50% sull’offerta voce e dati per un contratto già in essere. In alternativa, si può anche scegliere tra le altre offerte disponibili per la rete fissa usufruendo sempre dello sconto del 50%.
Rete mobile
Per quanto riguarda la rete mobili, ci sono alcune offerta tra quelle che sono già disponibili per tutti i clienti con un ulteriore sconto. Tale è pari al 50% e si può decidere tra le seguenti offerte:
- voce e dati minore ai 50 giga byte, ma non superiore ai 20 giga byte;
- con dati superiori ai 50 giga byte, ma sempre limitata;
- di tipo illimitata.
È necessario precisare che non è possibile usufruire dell’agevolazione per entrambe le reti.
Come accedere al risparmio sulle tariffe telefoniche?
Lo sconto è possibile averlo basta compilare il modulo di adesione disponibile sul sito degli operatori nella pagina apposta. Bisogna quindi cliccare sul “Agevolazioni per utenti con disabilità”.
È importante inviare il suddetto modulo dal 1°aprile 2023 fino al 30 giugno 2023. Inoltre, è necessario allegare alla domanda il verbale di handicap con il riferimento alla legge n.388/2000.
L’agevolazione viene riconosciuta fino al 30 giugno 2024.
In caso in cui già si beneficia dello sconto, automaticamente l’operatore telefonico proroga l’agevolazione fino alla data del 30 giugno 2024.
Dopo la suddetta data, nonché periodo di sperimentazione, l’Autorità può ricontrollare la disciplina delle agevolazioni per ipotetiche modifiche della lista dei beneficiari.
Per l’intero periodo della sperimentazione si può tenere l’agevolazione in caso di variazione dell’operatore. Questo è possibile anche escludendo la finestra temporale prevista cioè fino al 30 giugno 2024.
La pagine che si occupa delle “Agevolazioni per utenti con disabilità” contiene tutte le informazioni necessarie. La suddetta è disponibile su tutti i siti degli operatori e riporta anche altre informazioni, tra cui l’opportunità di entrare in un canale che offre assistenza. È anche possibile scegliere un soggetto che prende in gestione il proprio contratto.
Cosa fare se il verbale non ha la dicitura prevista?
Nell’ipotesi in cui il verbale in possesso non contenga la dicitura necessaria è possibile presentare la domanda al Centro Medico Legale INPS. Questo passaggio consente in una richiesta di verifica dei requisiti sanitari fondamentali per l’integrazione del verbale.
In caso in cui il verbale di handicap in possesso è antecedente alla data dal 9 febbraio 2012 è opportuno presentare una nuova richiesta. Questa deve essere fatta presso la propria Azienda Sanitaria Locale di competenza.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.