Durante i giorni di primavera è quasi inevitabile non passeggiare immersi nella natura, ma bisogna fare attenzione al morso della zecca: ecco cosa c’è da sapere a riguardo
La stagione primaverile è molto amata, ma con essa ritornano anche gli insetti, acari e allergie. Tra questi vi sono le zecche, ma quali sono i sintomi del morso? Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Passeggiare nella natura è una sensazione bellissima, ma bisogna fare attenzione ai diversi pericoli nascosti e tra questi vi parassiti, bisce ad altro. Tra questi vi sono le zecche che possono risultare molto pericolose, ad esempio, per i cani.
In realtà, questi parassiti possono pungere anche gli umani e se ciò accade non bisogna sottovalutare le possibili conseguenze e sintomi. Tale puntura, infatti, potrebbe provocare un’infezione oppure l’encefalite. Ma non solo tra le patologie vi è quella di Lyme oppure babesiosi.
Vi è però una sintomatologia a cui prestare particolare attenzione e soprattutto, non appena ci si accorge di aver ricevuto la puntura, è molto importante rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Morso di zecca: tra le malattie quella di Lyme, i sintomi
A proposito di zecche, si sa i parassiti possono essere davvero fastidiosi e soprattutto pericolosi per la salute umana ed anche per quella degli animali domestici. Se ci si rende conto che pulci e zecche si trovano in casa è importante correre ai ripari: ecco alcuni rimedi utili.
Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, come anticipato nel paragrafo precedente, tra le possibili patologie causate dal morso di una zecca vi è quella di Lyme.
Tra i sintomi vi è la febbre, il raffreddore ed anche il dolore alla testa. Questi sintomi, come si può facilmente intuire, sono anche comuni se si ha una semplice influenza, ma bisogna far attenzione ed intervenire tempestivamente per evitare malattie più gravi.
In particolare è bene correre ai ripari se si ha a che fare con soggetti affetti da immunodeficienza perché tale morso potrebbe risultare molto dannoso. Un’altra malattia che il morso delle zecche può provocare è la babebiosi.
Nel Bel Paese, tale patologia conta pochi casi, ma negli USA durante gli anni precedenti gli infetti sono raddoppiati. Tale malattia, infatti, negli Stati Uniti può essere considerata endemica.
La sintomatologia è simile a quella della Lyme, ma con l’aggiunta dei brividi ed anche dei dolori muscolari. Anche qui bisogna prestare attenzione perché se non ci si accorge della puntura la sintomatologia potrebbe essere scambiata per altro.
Cosa fare dopo il morso?
Anche se si fa attenzione, potrebbe comunque capitare di essere morsi da una zecca e allora a quel punto cosa fare? In primo luogo è importante non schiacciare il parassita perché si potrebbe rischiare di contaminare maggiormente il sangue.
Per toglierla è importante munirsi di pinzette prima sterilizzate. Dopo aver eliminato la zecca allora si dovrà disinfettare l’area della puntura, recarsi dal proprio medico di fiducia per un controllo e prestare attenzione ad eventuali sintomi.
Per quanto concerne, invece, la prevenzione, se si decide di fare una passeggiata nel verde allora è bene coprisi nella maniera adeguata.
Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.