La Ferrari è la squadra che ha vinto più di tutti nella storia della F1. Vediamo, dunque, quanti sono i titoli che ha conquistato.
La F1 è la massima categoria automobilistica, ed in questo caso, non può non venirci in mente il nome Ferrari da legare al team più vincente della storia. La Scuderia modenese è l’unica che ha sempre partecipato, iscrivendosi sin dal 1950, anno del primo campionato vinto da Nino Farina con l’Alfa Romeo.
La Ferrari ha iniziato a vincere subito dopo, e nel corso del tempo, ha attirato milioni di tifosi, che non hanno mai nascosto il loro amore per la Rossa. A questo punto, è bene andare a ripassare i numeri del Cavallino, nella speranza che prima o poi vengano aggiornati da nuovi successi.
Ferrari, ecco tutti i titoli mondiali vinti
La Ferrari ha vinto ben 16 titoli mondiali costruttori nel corso della sua storia, a cui vanno aggiunti i 15 dedicati ai piloti. Questa frase basta per far capire la grandezza della Scuderia modenese, che è ovviamente il team più vincente della storia della F1, anche se è ormai a digiuno da troppi anni, ed il momento per aggiornare le statistiche è arrivato.
Il primo titolo mondiale che riguarda i piloti arrivò nel 1952, con il grande Alberto Ascari, che ebbe ragione dei rivali a bordo della mitica 500. La stessa auto, poi sostituita durante la stagione dalla 553 Squalo, lo portò a bissare il successo l’anno dopo, nel 1953, a conferma del suo talento straordinario e della forza di questa azienda.
In seguito, nel 1956, fu Juan Manuel Fangio ad imporsi con la Rossa, a bordo della 555. Nel 1958 toccò al britannico Mike Hawthorn sulla DS50 155. Nel 1961 arrivò la prima doppietta, con Phil Hill campione del mondo piloti ed il Cavallino padrone tra i costruttori, titolo mondiale che era stato aggiunto tre anni prima.
Nel 1964 arrivarono altri due titoli, con John Surtees ad imporsi tra i piloti. In quel momento si interruppe la fase di successi, ed iniziò il primo digiuno della storia della Ferrari, bloccato poi da Niki Lauda nel 1975. L’austriaco andò poi a ripetersi anche nel 1977, mentre il Cavallino piazzò il tris tra i costruttori, vincendo la classifica a squadre per tre anni di fila, battendo la McLaren-Ford Cosworth nel 1976, quando James Hunt vinse tra i piloti.
Nel 1979 fu tempo di un’altra doppietta, con Jody Scheckter campione del mondo tra i piloti e Gilles Villeneuve secondo. Per i piloti ci fu poi un digiuno lungo 21 anni, mentre tra i costruttori arrivarono altri due trionfi, nel biennio 1982-1983. 16 anni dopo, la Scuderia modenese tornò sul tetto del mondo tra le squadre, nel 1999, quando Eddie Irvine venne battuto tra i piloti all’ultima gara dalla McLaren-Mercedes di Mika Hakkinen.
Tra il 1999 ed il 2004, furono vinti 6 mondiali costruttori di fila, mentre ne arrivarono 5 tra i piloti con Michael Schumacher a partire dal 2000. Gli ultimi due titoli a squadre sono arrivati nel biennio 2007-2008, con Kimi Raikkonen padrone tra i piloti nel 2007. Ad oggi, questi sono gli ultimi allori iridati conquistati dal Cavallino, che è ormai a digiuno da oltre un decennio e mezzo e che spera di rifarsi presto.