La carriera di Max Verstappen è stata avviata da papà Jos, che ha corso in F1 per tanti anni. Ecco chi è ed i suoi risultati.
La figura di Jos Verstappen è stata fondamentale nella carriera di Max, che grazie a suo padre è diventato un vero e proprio computer. Infatti, non ci sono dubbi sul fatto che l’ex pilota olandese avesse dei metodi molto duri con suo figlio, ma il giovane campione del mondo non ha mai smesso di ringraziare il genitore per ciò che gli ha insegnato.
Di certo, papà Jos non ha il talento che ha invece nelle mani il giovane Super Max, visto quello che ha ottenuto in questi anni e se lo poniamo a confronto con quello che accadde in passato. La famiglia Verstappen può comunque dirsi molto soddisfatta, visto che questo strepitoso talento ha vinto di tutto e di più, traendo ispirazione dalla carriera del padre.
Jos corre ancora diverse gare al giorno d’oggi, ma lo vediamo comunque quasi sempre nel box della Red Bull a sostenere suo figlio, non facendogli mancare supporto e consigli soprattutto nei momenti più difficili. Ora andremo a dare un’occhiata alla carriera di papà Jos, che qualche buon risultato lo ha comunque ottenuto.
Verstappen, ecco la carriera di papà Jos
Jos Verstappen è nato a Montfort il 4 marzo del 1972, ed è ovviamente, di nazionalità olandese. Sin dalla giovane età, si interessò al mondo dei motori, iniziando a correre nei kart grazie ad un mezzo che gli era stato costruito da suo padre. Il debutto avvenne all’età di otto anni, vincendo a dodici il titolo di campione nazionale juniores.
Nel 1991, dopo i buoni risultati nei kart, debuttò in Formula Opel, ed anche il quel caso arrivò il successo nel campionato, al primo tentativo. Nel 1993 si prese il titolo della prestigiosa F3 tedesca, facendo vedere di essere in possesso di un talento non proprio da poco. Nell’autunno del 1993 debuttò in F1 in un test all’Estoril, in Portogallo, sulla Footwork, facendo vedere di essere molto veloce ed ottenendo ottimi tempi, tant’è che la Benetton lo ingaggiò come collaudatore.
Il debutto in gara nel Circus avvenne prima del previsto, visto che corse le prime due tappe del 1994, i Gran Premi di Brasile e Pacifico, in sostituzione del titolare JJ Letho, assente a causa di un incidente nei test pre-stagionali. Verstappen affiancò così Michael Schumacher, per poi diventare titolare nel corso del campionato quando il finlandese fu licenziato per scarso rendimento.
In Ungheria ed in Belgio chiuse secondo, ottenendo i primi due podi della sua carriera in F1. Anche se sembra incredibile, furono anche gli ultimi, visto che Jos andò poi in crisi di risultati e non ottenne più nulla di importante, per la sua grande delusione. Nel 1995 corse con la Simtek, nel 1996 con la Footwork e nel 1997 con la Tyrrell.
L’anno dopo passò in Stewart, mentre nel 1999 si prese un anno sabbatico. Nel 2000 tornò con la Arrows, correndoci per due anni. L’ultimo anno fu il 2003 con la Minardi, poi annunciò l’addio al Circus. La vittoria più degna di nota della sua carriera è quella ottenuta nel 2008 alla 24 ore di Le Mans in classe LMP2, a bordo di una Porsche RS Spyder, prima di concentrarsi del tutto sulla crescita di suo figlio. Da questo punto di vista, ha fatto davvero un lavoro eccelso.