Il noto giornalista Paolo Del Debbio si è reso protagonista di due momenti molto diversi, ma anche significativi per la sua carriera.
Due momenti diversi, due modi di porsi dinanzi al telespettatore: questo è successo nei giorni scorsi a Paolo Del Vecchio durante il suo programma “Diritto e Rovescio”.
Nato nel 2019, sono anni ormai che questo talk show ci tiene compagnia raccontandoci i diversi aspetti dell’attualità italiana. Il canale è sempre lo stesso, Rete 4, come anche lo studio, ovvero il numero 5 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese. Tra le varie puntate, sempre con il pubblico in studio, il conduttore e giornalista di Lucca ha avuto modo di parlare su temi abbastanza caldi con diversi personaggi della politica italiana.
Il noto programma è arrivato alla sua quinta edizione e nel corso di questi anni non ha mai perso un colpo soprattutto grazie alla professionalità del noto conduttore. Tuttavia, si sono verificati due episodi a loro modo molto importanti che ci hanno mostrato un Paolo Del Debbio ancora più vero e autentico. Non solo, dunque, il professionista, ma anche l’uomo e l’umano che si è interfacciato con due situazioni piuttosto sconcertanti.
Intanto, proprio per restare nel tema della nostra Italia e di tutte quelle trasformazioni che la stanno attraversando, riportiamo di seguito due notizie di degna nota. Grazie al nuovo Bonus Mobili si avrà la possibilità di comprare mobili ed elettrodomestici per la casa a prezzi davvero convenienti! Si cambia tono con le ultime novità sul Reddito di Cittadinanza: anche l’Assegno unico e universale risulta essere sospeso. Detto questo, vediamo cosa è successo nella trasmissione “Diritto e Rovescio”.
Cosa è successo a “Diritto e Rovescio”? Paolo Del Debbio perde le staffe e non riesce a trattenersi
Nel suo programma, come può, il giornalista e conduttore cerca di dare voce a chi non ne ha. E questa volta l’ha fatto proprio da uno dei luoghi più abbandonati a loro stessi: la periferia. È la puntata di giovedì 16 febbraio e, attraverso il suo solito monologo che tiene fuori dall’istituzione del suo studio, Paolo Del Vecchio risponde ad una domanda: perché gli italiani non vanno più a votare?
Davvero, viene da chiedersi, all’improvviso siamo diventati un popolo di indifferenti oppure è successo qualcosa che ha fatto scattare questo atteggiamento? A quanto pare, per il conduttore vale di più la seconda ipotesi, che tanto teorica non è. Si trova nella periferia, camminando tra il degrado e la spazzatura e già questa è una grande risposta.
Nominando le recenti elezioni in Lombardia e nel Lazio, dove ha vinto il centrodestra, affila la lama e, mostrando cosa lo circonda finalmente, risponde. Il cittadino non ci crede più perché è stato lasciato solo, in particolare il cittadino della periferia. Il cittadino non ci crede più perché la politica lo sta ignorando, lasciandolo sprofondare nella droga, risse e insicurezze.
Sul Reddito di Cittadinanza perde le staffe e lascia tutti a bocca aperta
E se da una parte Paolo Del Debbio prende le parti di chi è stato lasciato da solo troppe volte, nel secondo caso, a quando pare, non riesce a trattenersi proprio con questo. Durante una delle sue ultime puntate, si stava parlando proprio del Reddito di Cittadinanza, il quale, come sappiamo, vuole essere eliminato dal nuovo governo Meloni.
Dall’altra parte, sono molti gli italiani che insorgono tra cui due spettatori che, proprio durante la messa in onda, mentre Pietro Senaldi e Luigi De Magistris ne stanno parlando. All’improvviso si sentono urla e il conduttore cerca di portare la calma nello studio, invitando gli spettatori di fare silenzio e di aspettare il blocco successivo per parlare.
Ma i due non ci stanno e, ignorando le parole di Paolo Del Debbio, continuano a discutere animatamente. Eppure, la scintilla che ha fatto esplodere il tutto è stato proprio Senaldi che sottolinea come mai l’uomo non trovi lavoro, perché è un rompiscatole.
Ovviamente, si stava riferendo proprio a due ragazzi che non le mandano di certo a dire e lo chiamano buffone. A questo punto, il conduttore interviene a difesa del suo ospite e invita i ragazzi ad andare via. E loro non se lo lasciano ripetere due volte.