Quali sono le date di pagamento della pensione di invalidità previste per il mese di giugno 2023? Attenzione a importi e limiti di reddito.
La pensione di invalidità è un emolumento erogato dall’INPS in favore di soggetti mutilati o invalidi civili, in età compresa tra 18 e 67 anni. Affinché avvenga il riconoscimento di questa erogazione di denaro è necessario che il soggetto abbia un’inabilità lavorativa, ovvero un’invalidità pari al 100%. Ma a partire dalle 67° anno di vita in poi, il cittadino avrà diritto all’assegno sociale sostitutivo dell’invalidità civile. La trasformazione della prestazione avviene in automatico.
La pensione di invalidità viene erogata mensilmente dall’INPS, in favore dei soggetti che ne hanno diritto. L’INPS effettua 13 accrediti mensili: uno per ogni mese dell’anno e due a dicembre. Per l’anno 2023, i soggetti definiti invalidi civili totali hanno diritto ad un importo di 313,91 euro al mese. In tal caso però è necessario che il soggetto rispetti il limite reddituale annuo personale di 17.920 euro.
La stessa somma di denaro è riconosciuta anche agli invalidi civili parziali ma, in questo caso, il limite di reddito annuale e personale non deve superare quota 5.391,88 euro.
Scopriamo quando avverranno i pagamenti della pensione di invalidità previsti per il mese di giugno 2023.
Pensione di invalidità: i requisiti che danno accesso al diritto
Per ottenere la pensione di invalidità è necessario che un soggetto venga dichiarato invalido dalla commissione medica dell’INPS. Poi, la legge, di volta in volta, stabilisce quali sono i limiti reddituali e il valore della prestazione economica erogata in favore del cittadino che ne ha diritto.
La pensione di invalidità civile è compatibile con altre prestazioni di carattere previdenziali come, ad esempio, la pensione di inabilità o l’assegno ordinario di invalidità.
Inoltre, coloro che percepiscono la pensione di invalidità hanno la possibilità di svolgere un’attività lavorativa nel rispetto dei limiti reddituali previsti dalla legge.
In ogni caso, è opportuno ricordare che la suddetta prestazione economica non è compatibile con prestazioni assistenziali che fanno riferimento alla medesima patologia.
Il calendario dei pagamenti di giugno 2023
Come abbiamo visto, la pensione di invalidità è riconosciuta ai soggetti che ne hanno diritto per i quali è prevista l’erogazione mensile di una somma di denaro. Il pagamento avviene generalmente il primo giorno del mese.
Dunque, anche in vista del mese di giugno 2023, i pagamenti dovrebbero avvenire il primo giorno del mese per coloro che ritirano la pensione in contanti.
In questo caso, però, è opportuno seguire il calendario ordinato in base alle lettere dei cognomi dei pensionati.
Inoltre, è opportuno ricordare che il giorno 2 giugno gli uffici postali rimarranno chiusi perché giorno festivo, in cui si festeggia la nascita della Repubblica Italiana. Il giorno 3 giugno cade di sabato, pertanto gli uffici osserveranno un orario ridotto.
Per il mese di giugno non sono previsti aumenti, fatta eccezione per i pensionati che percepiscono l’importo minimo che sono ancora in attesa di due “mini-bonus” del 1,5% del 6,4%.