Il buono postale è una soluzione sempre da considerare rispetto agli investimenti e ai risparmi: ecco i dettagli sul buono 3×4 e come funziona
Gli investimenti e i risparmi sono aspetti fondamentali e dalla grande rilevanza, a prescindere e a maggiore ragione in un periodo in cui, in virtù dell’inflazione, è quasi un lusso lasciar fermo ed infruttifero il proprio denaro.
Tasse, commissioni, inflazione, elementi che vanno ad erodere il potere d’acquisto ed ecco che sono in molti a considerare la possibilità di un reddito fisso, con certezza del capitale quantomeno a scadenza.
In tal senso, un’opportunità si lega sempre ai buoni postali, strumenti per investimenti e risparmi di gradimento da parte del piccolo investire per vari motivi.
Anzitutto, vi è la garanzia da parte dello Stato ed un regime di tassazione agevolato. Inoltre, rispetto agli interessi attivi, la ritenuta fiscale è pari al 12.50 per cento, a differenza di altri strumenti al ventisei per cento.
Al contempo, sono esenti da imposta di successione mentre quella di bollo viene applicata soltanto laddove è previsto dalla legge.
Non vi sono poi commissioni e si prevede il rimborso del capitale quando si vuole, anche prima della scadenza, pur ovviamente entro però i termini di prescrizione.
Investimenti e risparmi: buono postale 3×4, interessi e durata
In merito agli investimenti ed i risparmi, tanti i pro dei buoni postali, con qualche contro. Ad esempio la corresponsione degli interessi avviene a scadenza oppure al rimborso – anticipato – dello stesso. Ovvero, a dispetto di altri strumenti, chi lo emette non riconosce gli interessi durante la relativa formazione di quest’ultimi.
Altresì, vi è la struttura step-up del rendimento. Cioè. gli interessi più elevati giungono, generalmente, negli ultimi anni dei titoli e dunque è conveniente attendere la scadenza naturale del buono.
Nel dettaglio del buono postale 3×4, la sua durata è nel complesso di dodici anni. Il rendimento annuo lordo a scadenza è pari al 2.50 per cento. Netto è del 2.22 per cento.
I tassi nominali all’anno però son diversi per i quattro trienni che si contemplano.
Circa il periodo che va dal primo al terzo anno, 1.25 per cento lordo. Dal quarto al sesto cresce al 2.25 per cento. Dal settimo al novo anno, 3.26 per cento, e dal decimo al dodicesimo, 3.25 per cento.
Questi, alcuni dettagli generali sullo strumento di investimento risparmio, il buono postale 3×4, i cui dettagli e diversi aspetti si possono approfondire qui, nella pagina dedicata sul portale di Poste Italiane.
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