Il Governo mira a cancellare il superbollo auto secondo le ultime indiscrezioni. Quanto c’è di vero in questa notizia?
Si torna a parlare nuovamente della cancellazione del bollo. I cittadini lo sperano ma non ci credono più.
Periodicamente gli automobilisti vengono informati della possibilità di una cancellazione della tassa automobilistica. Ogni volta sperano che le intenzioni si trasformino in realtà e ogni volta rimangono delusi. Sta accadendo di nuovo. Si parla un’ennesima volta di volontà dell’esecutivo di cancellare il bollo auto per alleggerire le spese che gravano sulle famiglie. Succederà realmente?
Ricordiamo che tutti gli automobilisti – tranne poche eccezioni – sono obbligatoriamente tenuti a versare annualmente la tassa automobilistica di competenza regionale. L’obbligo è legato al possesso di un’auto, indipendentemente dal fatto che circoli o sia fermo in garage. In più, dal 2011 tanti cittadini devono pagare il Superbollo. Proprio questo potrebbe essere eliminato.
Superbollo auto, chi lo deve pagare
Il Superbollo è un’imposta che deve essere corrisposta dai cittadini che possiedono un veicolo ritenuto inquinante emettendo quantità elevate di CO2 e avendo una potenza superiore a 185 Kw. L’importo della tassa dipende dall’addizionale e dal bollo auto. Nello specifico, l’Agenzia delle Entrate specifica che il Superbollo ha un importo pari a 20 euro per ogni chilowatt di potenza superiore a 185 Kw a partire dal 2012.
L’addizionale, poi, è ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di fabbricazione del mezzo (solitamente coincide con la data di immatricolazione). La riduzione è, rispettivamente, del 60, 30 e 15%. Decorsi 20 anni dalla data di costruzioni l’addizionale non dovrà più essere corrisposta. Non si paga anche nel caso in cui l’auto sia esentata dal pagamento del bollo auto.
L’imposta verrà realmente cancellata?
Siamo di nuovo qui ad ipotizzare la cancellazione del Superbollo auto, una tassa aggiuntiva che incide sul budget familiare. E in un periodo di crisi economica nonché di rincari e inflazione alle stelle, eliminare anche solo una spesa significherebbe molto per gli italiani.
Il Governo Meloni starebbe riflettendo, dunque, sull’eliminazione del Superbollo tra le micro tassa da cancellare. Potrebbe presto arrivare – sempre secondo indiscrezioni – un emendamento o provvedimento apposito che risolleverebbe il morale dei cittadini.
Arriverà realmente? Impossibile dirlo dato che di ufficiale al momento non c’è nulla. Siamo nel piano delle ipotesi e qui si rimarrà fino a che la conferma giungerà ufficialmente dal Governo. Se il Superbollo è in scadenza a breve, dunque, meglio pagare subito quanto dovuto per non rischiare sanzioni e interessi che comporterebbero un’ulteriore spesa aggiuntiva da evitare.