La dieta alcalina si basa su determinati principi volti ad alcalinizzare il corpo e a contrastare i tumori, ma non mancano le contestazioni da parte della scienza.
Tra alimentazione e tumori il rapporto c’è, e gli esperti da anni divulgano importanti informazioni in tal senso. Ma l’argomento è ampio ed è facile entrare in confusione.
Tutti gli specialisti sono concordi nell’affermare che una dieta sana è il primo metodo per ridurre i rischi di contrarre numerose malattie, tumori compresi. Ma ovviamente non basta assumere tanta frutta e verdura per non ammalarsi. Nel mezzo a questi due “parametri” c’è davvero un mondo fatto di teorie, indicazioni, leggende e anche pericoli.
In questo articolo ci soffermiamo in particolare sulla dieta alcalina, che secondo alcuni sarebbe efficace contro varie forme di cancro. Scopriamo allora cosa significa adottare questa dieta, quali sono gli alimenti coinvolti e quali le controindicazioni.
A cosa serve la dieta alcalinizzante secondo alcune teorie
Quando si parla di regimi alimentari, si sa, è doveroso stare molto cauti, ed è sbagliato generalizzare. Per quanto riguarda la dieta alcalinizzante, il suo scopo sarebbe quello – attraverso il cibo appunto – di modificare il pH dell’organismo, portandolo ad una minore “acidità ”. Questo per contrastare i tumori, che notoriamente si sviluppano meglio in organismi e ambienti a pH elevato.
Cibi per alcalinizzare il corpo, quali sono?
Andiamo dunque a capire quali sono gli alimenti (presumibilmente) alcalinizzanti: in pratica, se volessimo iniziare una dieta del genere cosa dovremmo mangiare? Secondo le numerose informazioni che possiamo trovare in rete, ma anche in tantissimi testi pubblicati nel corso degli anni da specialisti (o presunti tali, il dibattito è tutt’ora aperto), esistono diversi cibi alcalinizzanti:
- praticamente tutti i vegetali, così come tutti i tipi di frutta e la frutta secca e/o essiccata, erbe aromatiche e spezie come la cannella, cereali integrali, tuberi (le patate in particolare da mangiare con la buccia) e radici (rape, ravanelli, carote) e i legumi, ma anche il Sale e il Bicarbonato.
Secondo le indicazioni delle diete alcalinizzanti, dovremmo assumere per l’80% il tipo di alimenti sopra citati e il restante 20% dovrebbe essere composto da farine e cereali raffinati, carne e latticini. Da bandire alcol, zuccheri e cibi industriali.
Il parere degli scienziati sulla dieta alcalinizzante e l’avvertimento: “è pericolosa per la salute”
Di primo acchito, leggendo le indicazioni sopra riportate, intuiamo che sicuramente preferire frutta e verdura agli alimenti industriali non può che fare bene, almeno in linea generale. Da qui a ipotizzare che ciò possa combattere il tumore (come prevenzione o come cura in caso di malattia in atto? Non è chiaro) effettivamente ce ne vuole.
Gli scienziati affermano che alcalinizzare il corpo attraverso il cibo è per prima cosa impossibile; inoltre, anche se riuscissimo a modificare il pH, potremmo andare incontro a gravi problemi di salute. Questo perché l’organismo ha un suo equilibrio, che se compromesso innesca meccanismi conseguenti, che possono portare ad “alcalosi metabolica”, una condizione grave che necessita di cure adeguate.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)