Occhio al servizio MPOS Postepay, il pos per le attività: grande convenienza e attenzione alla promo di cui approfittare
Poste Italiane non smette di sorprendere gli utenti e di far parlare di sé, in questo caso con la proposta del servizio MPOS Postepay, strumento ideale per le attività: quanto costa, cosa permette di fare e occhio alla promozione.
C’è sempre grande attenzione sulle proposte, i servizi e tutto quanto Poste Italiane rende disponibile all’utenza interessata, proprio come nel caso di MPOS Postepay.
Si tratta, nel dettaglio, di uno strumento pensato ed ideato per l’attività, da poter portare con sé ovunque si voglia, per poter accettare in modo semplice i pagamenti mediante carta. Non sono previsti costi fissi al mese.
Il dispositivo in questione infatti, come si legge dalla pagina dedicata sul portale di Poste Italiane, è piccolo e leggero, accetta le carte di debito, credito, e prepagate dei principali circuiti che operano in Italia.
E dunque Postepay/Postamat, poi Pagobancomat, Mastercard e Maestro. E ancora, VISA, VISA Electron, VPAY, e le American Express. Inoltre, i pagamenti in modalità contactless e mediante Apple e Google Pay.
La commissione è del 1.50% circa le transizioni con tutte le Postepay, mentre è dell’1.80% riguardo le altre carte.
Si legge inoltre che al termine della propria giornata, i proprietari del dispositivo hanno la possibilità di poter verificare in modo semplice l’elenco delle transazioni in app Poste Business oppure sul Portale Esercenti.
MPOS Postepay, il servizio di Poste Italiane: quanto costa e come funziona
Il costo del dispositivo MPOS Postepay, di Poste Italiane, si trova in promozione ad un prezzo di 29 euro Iva Esclusa, sino al 30.06.23, invece di 50 euro. Non vi sono costi fissi mensili, lo si paga soltanto quando lo si usa, si legge.
Altri aspetti importanti da sapere riguardano l’assistenza telefonica gratis, nonché il fatto che essendo molto piccolo, lo si può portare in giro con sé anche in tasca, tenendolo sempre a propria disposizione.
Il dispositivo funziona in virtù del collegamento Bluetooth col proprio smartphone oppressare tablet, sia Android che iOS, ciò che serve è l’installazione dell’app PosteBusiness.
Occorre che il proprio dispositivo mobile sia associato al MPOS Postepay, e che vi sia attiva una connessione internet dati, sia mobile che mediante WI FI.
Il dispositivo, si legge, è solito ed affidabile, ha una durata tale da poter fare sino a cinquecento transizione soltanto con una ricarica, ed è conforme agli standard di sicurezza maggiormente stringenti.
Per approfondire alti aspetti e dettagli dello strumento MPOS Postepay, nonché saperne di più su come lo si richiede, si faccia riferimento alla pagina dedicata sul portale di Poste Italiane.
Cambiando tema ma restando in ottica Poste Italiane, occhio al buono postale 3×4: interessi e durata.