Buone notizie per i docenti precari che possono ottenere la somma relativa alla RDP, Retribuzione professionale docenti. Ecco in che modo.
La scuola fra una decina di giorni termina e anche quest’anno sono state tante le notizie (purtroppo quasi sempre negative) che la riguardano. Docenti aggrediti, studenti in crisi che mettono a rischio la propria vita, confusione su come inizierร il prossimo anno scolastico.
Ed รจ anche su quest’ultimo punto che i docenti si sentono: premesse di un concorso straordinario di cui perรฒ ancora non si sa niente. Un’altra delusione รจ lo stipendio soprattutto dei docenti che risulta il piรน basso in Europa. Non solo, in alcuni casi i docenti precari che svolgono supplenze brevi o saltuarie hanno una busta paga piรน bassa rispetto ai colleghi di ruolo. Questo succede a causa di una busta paga che non include tutte le voci spettanti, come la RDP: un diritto anche per i docenti di supplenze brevi. Scopriamo che cosa รจ e come ottenerla.
RDP spetta anche ai docenti precari: ecco come ottenerla
La Retribuzione professionale docenti (RPD) รจ un compenso che si aggiunge allo stipendio base del docente di ruolo. Spetta anche ai docenti con contratto fino al 31 agosto e al 30 giugno (supplenze annuali).
L’importo varia in base all’anzianitร di servizio il minimo รจ 174,50 euro al mese, mentre docenti con anzianitร di servizio superiore a 27 anni prendono 273 euro al mese.
Il ministero dell’Istruzione perรฒ attua una disparitร di trattamento tra i docenti. Infatti, anche se svolgono le stesse mansioni dei colleghi di ruolo e di quelli con contratto annuale, come detto in precedenza, non percepiscono la retribuzione professionale i docentiย che stipulano contratti per:
- supplenze brevi e saltuarie;
- supplenze Covid.
A risolvere questa disparitร รจ l’accordo quadro europeo sul lavoro a tempo determinato (direttiva 1999/70/CE) che stabilisce: โi lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinatoโ.
Inoltre, sull’argomento รจ intervenuta anche Associazione professionale e sindacale ANIEF che consiglia di aderire al ricorso per far valere i propri diritti.
Tra l’altro anche i giudici di vari tribunali italiani emettono sentenze a favore dei docenti precari condannando il ministero a pagare le somme dovute.