Attenzione all’olio extravergine: sta succedendo una cosa assurda e potrebbe sparire dai supermercati

L’olio extravergine è molto usato in cucina, ma nei prossimi mesi potrebbe sparire dai supermercati come mai? Ecco cosa c’è da sapere in merito

Com’è noto l’olio EVO è uno dei condimenti più utilizzati nella cucina italiana, ma a quanto pare potrebbe sparire dagli scaffali dei supermercati, come mai? Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.

L'olio extravergine potrebbe sparire dai supermercati? Ecco qual è la situazione
Olio extravergine: perché potrebbe sparire dagli scaffali? (informazioneoggi.it)

I cambiamenti climatici stanno mutando le vite di tutti, basta guardare ciò che è accaduto in alcuni comuni dell’Emilia Romagna poche settimane fa. Naturalmente vi sono brutte notizie anche per quanto concerne l’agricoltura e in questo caso il prodotto che non se la passa per niente bene è l’olio EVO.

Già durante lo scorso anno l’Assitoil aveva spiegato che sarebbe potuta esserci una carenza relativa all’olio in Italia. Adesso, la medesima associazione, ha spiegato che vi potrebbe essere una carenza del prodotto a causa della siccità, del cambiamento climatico ed altri fattori.

L’associazione spiega che vi è una vera e propria crisi relativa all’olio EVO a causa della “disastrosa campagna olearia“. Inoltre, l’Assitoil continua a spiegare che su tale problematica hanno pesato la siccità ed anche gli aumenti dei prezzi relativi alla materia prima.

Di conseguenza, vi potrebbe essere una vera emergenza a breve e l’olio EVO potrebbe non essere più presente nei supermercati italiani.

Olio extravergine d’oliva: il calo produttivo

In merito alla questione, Carassi, direttore dell’Assitoil ha spiegato che ciò che già si pensava sta accadendo ovvero vi potrebbe essere il rischio di non avere abbastanza prodotti da distribuire sul mercato.

L'olio extravergine potrebbe sparire dai supermercati? Ecco qual è la situazione
Olio extravergine: perché potrebbe sparire dagli scaffali? (informazioneoggi.it)

A pesare sulla situazione italiana, spiega l’Assitoil, è anche la dimezzata produzione spagnola. Anche questo Paese ha visto la sua produzione diminuire per la siccità e il prodotto ha dunque subito un aumento del costo.

Durante i mesi trascorsi l’olio è divenuto bene di lusso, l’associazione prima citata per far fronte all’emergenza chiede all’intera filiera di dare una mano ed astenersi dalle super offerte che potrebbero peggiorare la questione.

In tale situazione in molti potrebbero pensare che fare una scorta d’olio possa essere una buona idea, ma non è così. Evitando di acquistare più prodotti del necessario si potrà dare a tutti la possibilità di acquistare l’olio.

Inoltre, potrebbe essere molto utile, se si possiede un terreno, utilizzarne una parte per coltivare gli ulivi così da produrre l’olio per sé e la propria famiglia. Il cambiamento climatico, come si può vedere dagli ultimi avvenimenti, avanza e non dà tregua e di conseguenza possedere una produzione propria potrebbe essere molto utile.

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