Luglio è il mese in cui viene erogata la quattordicesima ai lavoratori dipendenti e ad alcuni pensionati. Ecco tutti i dettagli della mensilità aggiuntiva.
Scopriamo chi riceverà più soldi a luglio e di quanto aumenteranno stipendi e pensioni.
Un’entrata maggiore è ciò che tutti i cittadini desiderano in un periodo di grosse spese. A luglio alcuni potranno sorridere potendo contare sulla quattordicesima. I beneficiari di questa mensilità supplementare sono i dipendenti e i pensionati. Quest’ultimi riceveranno una pensione più ricca solo se a basso reddito. Secondo la Legge, infatti, la somma in più spetta unicamente ai pensionati con assegno fino a 1,5 volte il minimo – 563,74 euro – e fino a 2 volte il minimo ma in misura ridotta.
Per quanto riguarda i lavoratori, invece, la quattordicesima spetta solo se prevista dal contratto. Rientra nei CCNL del settore commercio, terziario, turismo, alimentare, multi-servizi, vigilanza, pubblici esercizi, vigilanza privata, servizi fiduciari, autotrasportatori e logistica.
Quattordicesima, quanto spetta a pensionati e lavoratori
I pensionati con reddito fino a due volte il minimo potranno ricevere la quattordicesima al compimento dei 64 anni di età. L’erogazione scatterà a luglio, però, solamente se il requisito anagrafico viene maturato entro il 31 luglio dell’anno in corso. In caso contrario il pagamento verrà effettuato a dicembre.
Per quanto riguarda l’importo dipenderà dal reddito e dagli anni di contributi maturati – 15, 25 o 28. Nello specifico sono previsti
- 436,8 euro per i pensionati con reddito entro 10.992,93 euro all’anno e con 15 anni di contributi (18 se autonomi),
- 546 euro per i pensionati con reddito entro 10.992,93 euro all’anno e con 15/25 anni di contributi (18/28se autonomi),
- 655,2 euro per i pensionati con reddito entro i 10.992,93 euro all’anno e oltre 25 anni di contributi (oltre 28 se autonomi).
Superando 1,5 volte il minimo, gli importi erogati saranno di 336 euro, 420 e 504 euro in base alle condizioni dell’elenco precedente.
Il calcolo della quattordicesima per i lavoratori, invece, corrisponde a un dodicesimo della retribuzione lorda mensile. Non vengono conteggiati premi, straordinari né altri elementi esterni alla retribuzione fissa né le detrazioni da lavoro dipendente e gli assegni familiari. Significa che alla fine dei conti la quattordicesima sarà inferiore ad uno stipendio mensile normale.
In caso di inizio del rapporto di lavoro durante il corso dell’anno il conteggio sarà differente dovendo rapportare la cifra finale ai periodo di lavoro effettivo.
Quando scatteranno i pagamenti
Automaticamente scatteranno i pagamenti della quattordicesima sia per i lavoratori che per i pensionati. Entrambi la riceveranno certamente a luglio ma alcuni dipendenti potrebbero ottenerla già a giugno oppure in busta paga separata nel corso del mese di luglio.
Da ricordare infine, che la retribuzione il prossimo mese risulterà ancora più ricca scattando l‘ulteriore taglio del cuneo fiscale deciso dal Governo Meloni.
