Occhi, non sottovalutate questi sintomi: quando bisogna contattare subito un oculista

Non sottovalutate questi sintomi riguardanti gli occhi. In tali circostanze bisogna contattare subito un oculista. 

Prestate la massima attenzione ai segnali che vi lanciano i vostri occhi, in quanto potrebbero segnalare la presenza di problemi da non sottovalutare. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

occhi di una ragazza
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Come affermava José Saramago: “Ho passato la vita a guardare negli occhi della gente, è l’unico luogo del corpo dove forse esiste ancora un’anima”. Gli occhi, in effetti, sono lo specchio dell’anima, in quanto in grado di mostrare le nostre emozioni e paure.

Ma non solo, ci permettono di vedere cosa ci circonda e volgere uno sguardo più ampio al mondo. Per questo motivo è fondamentale prendersi cura dei propri occhi e non sottovalutare alcuni sintomi. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Occhi, non sottovalutate questi sintomi, in tali circostanze bisogna contattare subito un oculista: cosa c’è da sapere

La vista è indubbiamente molto importante. Per questo motivo si consiglia di fare almeno una visita all’anno in modo tale da accertarsi che tutto vada per il verso giusto. Vi sono, inoltre, alcuni sintomi che è bene non sottovalutare e per cui è opportuno andare subito dal medico.

Se risultano spesso arrossati e lacrimano in modo abbondante, potrebbero indicare un’allergia o semplicemente stanchezza. Ma non solo, potrebbero anche essere rivelatori di una cheratite. Tra gli altri sintomi da non sottovalutare si annoverano anche visione doppia, associata a cefalea, giramenti di testa e sensazione di debolezza.

Non trascurare mai eventuali lampi di luce e dolore all’occhio. Soprattutto se quest’ultima si rivela essere particolarmente intenso e duraturo nel tempo. Stesso discorso, ovviamente, vale anche in caso di un abbassamento improvviso della vista. In tutte queste circostanze bisogna rivolgersi immediatamente ad un medico in modo tale da poter sapere se vi sono problemi in corso ed eventualmente cosa fare.

(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)

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