Occhio alla pennichella! Dormire dopo pranzo fa ingrassare? Ebbene, la risposta non è scontata.
Sono in molti a chiedersi se il riposino pomeridiano possa o meno contribuire a far aumentare il proprio peso. Ma come funziona? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
“Nei luoghi di lavoro si mettano degli spazi pomeridiani per la siesta piuttosto che le macchinette del caffè, distributrici di ansia“, afferma Bruno Comby. Dopo pranzo, d’altronde, può capitare a tutti di avere un po’ di sonnolenza. Da qui la decisione di molti di riposarsi un po’ e fare una bella pennichella.
Un gesto di per sé semplice, grazie al quale poter recuperare le energie. Allo stesso tempo, però, non mancano i dubbi. In particolare sono in molti a chiedersi se il riposino pomeridiano possa o meno contribuire a far aumentare il proprio peso. Ma come funziona? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Dormire dopo pranzo fa ingrassare? La risposta non è scontata: cosa c’è da sapere
Secondo alcuni dormire dopo pranzo contribuirebbe ad aumentare il peso. Ma è davvero così? Ebbene, a tal proposito bisogna sapere che il processo digestivo si mette in azione ogniqualvolta mangiamo qualcosa. Questo in modo tale da poter metabolizzare il cibo in modo efficace.
In particolare, se consumiamo un pasto leggero si sarà meno soggetti alla sonnolenza post pranzo. Quest’ultima, invece, sembra incombere su di noi se si opta per un pranzo abbondante o comunque ricco di grassi. Entrando nei dettagli, inoltre, sembra che la durata della pennichella possa contribuire a fare la differenza.
In pratica se dormiamo per circa mezz’ora la digestione e il metabolismo non risentono di nulla. In caso di una siesta prolungata, invece, si può dover fare i conti con un rallentamento del processo di digestione e dell’attività metabolica.
Questo, però, è bene sottolineare, non vuol dire che la pennichella contribuisca a fare ingrassare. Perlopiù il rischio è quello di dover fare i conto con un ristagno dei succhi gastrici, che comporta un senso di acidità e bruciore di stomaco. Una sensazione indubbiamente poco piacevole, che è possibile contrastare facendo semplicemente una bella passeggiata. Provare per credere!
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).
